Lo sanno bene i musici della contrada Legnarello che abbiamo incontrato in questa sesta tappa di “Pillole di Sfilata”: la musica è parte integrante della sfilata «la completa, è evocativa». Difatti, i figuranti, l’ultimo giorno di maggio, raggiungono il Campo accompagnati dal suono dei tamburi e dagli squilli di chiarine. E Legnarello, il cui tema è la forza e il lavoro, ha tra i suoi punti di forza il suo gruppo musici. Contradaioli appassionati che si incontrano di sera al maniero di via Dante per provare i classici brani di sfilata e anche l’inno giallorosso (clicca qui per l’inno e i canti di contrada).

A guidare quest’affiatata squadra c’è Samuele Berti, entrato nel mondo del Palio nell’81, all’età di 13 anni, come armato di contrada. Proprio lui ci ha permesso di partecipare ad una delle prove del gruppo Musici. «Stiamo lavorando per far rifiorire il gruppo Musici – ci spiega Berti -. Cerchiamo di coinvolgere i giovani per farli appassionare a questo aspetto della sfilata: la musica è  capace di creare la giusta atmosfera… è evocativa. Ed in questo caso accompagna gli sfilanti completando il corteo. Il sogno è quello di riuscire a creare un movimento non solo qui in contrada ma in tutti i manieri. Ed un giorno riunire tutti i musici in mezzo al campo per suonare insieme». Gaia Cavaleri è tra le giovanissime contradaiole del gruppo, lei il giorno del Palio suonerà il tamburo «Sono emozionata e veramente contenta di poter suonare durante la sfilata per le strade e poi al Campo». I musici ci hanno parlato del loro inno di contrada: «Ne andiamo fieri. Siamo stati i primi a crearne uno».

Il video è di Thomas Massara