La Croce del Palio è tornata a… casa. Dopo il tour all'Olmina e ai Frati, il "Crocione" è di nuova al S.Redentore, pronto per la festa di domenica 7 febbraio, quando la reggenza giallorossa rinnoverà la propria promessa e riceverà l'investitura religiosa.

L'iniziativa della contrada ha rappresentato un momento importante per l'intero mondo del palio e va dato il giusto merito al popolo giallorosso di aver peregrinato per le vie dell'Oltresempione, come "cirenei che hanno accompagnato Gesù nel suo cammino tra noi", come oggi ha voluto sottolineare don Giuseppe Prina. 

Nei  ringraziamenti, il  parroco del S.Redentore ha citato la contrada e una famiglia che ogni settimana offre un omaggio floreale alla Croce, rinnovando la speranza che la sua permanenza in chiesa venga già prolungata l'ultima domenica del prossimo mese di maggio. Inevitabile l'applauso dei fedeli-contradaioli. 

"Non perdiamo la nostra identità locale, culturale e religiosa – l'appello invece del capitano Paolo Cristiani, rivolgendosi al folto gruppo di sostenitori che ha accompagnato la Croce in quest'ultimo viaggio – perchè solo così potremo davvero aiutare la contrada, la città, il nostro territorio".

Domenica, proprio il capitano guiderà un gruppo di fedelissimi a casa Atzeni, per un incontro con il fantino, come si fa tra amici pronti a una nuova emozionante avventura. Il Palio 2016, a Legnarello, entra già nel vivo.

Immagini di Luigi Frigo