La Flora festeggia la reggenza nel segno della convinzione: “Il Palio di Legnano ce la farà!”
Davanti al popolo rossoblu, l'investitura della reggenza. Si sono presentati il gran priore Fabio Molla, il capitano Antonio Primerano, la castellana Federica Caneva, la gran dama Maria Teresa Fraschini Bonito e lo scudiero Francesco Bonito
Dal pulpito della chiesa dei Santi Martiri un messaggio di speranza oggi, sabato 26 giugno, indirizzato a tutto il Palio di Legnano. E’ arrivato con l’investitura religiosa della reggenza della contrada La Flora. Profonda la convinzione di un Palio nonostante la pandemia tra i reggenti rossoblu e tra i magistrati, preceduti nei loro interventi dal parroco don Walter Zatta che ha pronunciato la prima parola “magica”: credere.
«Non dobbiamo mai smettere di credere nella possibilità di farcela – ha affermato il sacerdote – . Questa cerimonia deve colpirci nel vivo della nostra passione, per poter poi affrontare ogni eventuale difficoltà». Il gran priore Fabio Molla, con le parole magiche, ha esagerato, proponendone due: «Dobbiamo mantenere vivo lo spirito del Palio, che si stava afflosciando – il suo appello – . Noi tutti siamo una comunità e come tale dobbiamo muoverci in una sola direzione, quella del Palio che… si fa! Ecco, sono state sufficienti queste due parole, per rianimarci, per riaccendere l’entusiasmo sotto una brace mai spenta. A noi il compito di animarla sempre».
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In una cerimonia che ha previsto l’intervento del gran maestro prima di quello del supremo magistrato, Giuseppe La Rocca ha rilanciato il motivo del Palio “volano per una ripresa generale in città”, mentre il sindaco Lorenzo Radice ha proposto la sua parola d’ordine: regole. Perchè, ha spiegato il supremo magistrato, «facciamo sì il Palio, ma nel rispetto delle regole».
Davanti al popolo rossoblu, l’investitura della reggenza. Si sono presentati il gran priore Fabio Molla, il capitano Antonio Primerano, la castellana Federica Caneva, la gran dama Maria Teresa Fraschini Bonito e lo scudiero Francesco Bonito. Con loro, il gonfaloniere Michele Tudisco, il jack Andrea Fanella e il vice gran priore Riccardo Nebuloni.
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