Sotto l’albero di Natale del Palio di Legnano 1072 tessere solidali per le famiglie in difficoltà di Legnano. In una partecipata serata al Castello di Legnano, nella suggestiva sala del Cenobio, la sera di lunedì 16 dicembre sono stati ufficialmente consegnati i buoni per la “Spesa solidale” destinati a chi è in difficoltà. Un gesto di solidarietà concreto e prezioso che permetterà di vivere un Natale più sereno grazie all’impegno delle contrade e alla collaborazione con Tigros. Le reggenze delle otto contrade hanno ritirato le 1072 tessere da 25 euro ciascuna (135 per ogni contrada), che saranno distribuite alle famiglie più bisognose del territorio. A consegnare le buste è stato il gran maestro Raffaele Bonito, affiancato da Jody Testa del direttivo del Collegio, figura che in questi anni si è distinta per il grande impegno nella realizzazione di questa iniziativa. Presenti alla serata i rappresentanti dei direttivi di contrada, insieme a tanti volti noti del mondo del Palio di Legnano. L’evento, oltre ad esser stato un momento di solidarietà, è stato anche un’occasione di festa e condivisione in vista delle celebrazioni natalizie.
L’ORATORIO DELLE CASTELLANE FESTEGGIA 20 ANNI
Durante la serata, il gran maestro Bonito ha voluto omaggiare la gran dama di grazia magistrale Gaia Sansottera, in occasione dei 20 anni dell’Oratorio delle Castellane. «Una realtà – ha sottolineato Bonito – che in tutti questi anni ci è sempre stata vicina e si è sempre impegnata sul fronte solidale».

LA SPESA SOLIDALE CON TIGROS
Il progetto rappresenta ormai un appuntamento significativo nel calendario delle contrade di Legnano, «simbolo di unione, supporto reciproco e attenzione alle esigenze della comunità locale – spiega il gm Bonito -. Grazie a questo gesto, tante famiglie potranno affrontare le festività con un po’ di serenità in più. Il nostro obiettivo è quello di continuare a rinnovare questo progetto, magari superandoci nella raccolta per offrire ogni volta un aiuto in più. Dopotutto la beneficenza è il cuore pulsante del Palio».