La pioggia non ha fermato i festeggiamenti per la tredicesima vittoria al Palio di Legnano della contrada Legnarello. I giallo rossi carichi di entusiasmo e gioia si sono trovati al Palaborsani di Castellanza per dare vita alla Cena della Vittoria. Circa 950 i contradaioli riunitisi per festeggiare la vittoria al Palio del Centenario e salutare così questo anno paliesco che ha regalato emozioni indimenticabili.

Prima dell’inizio dei festeggiamenti è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Roberto “Chicco” Clerici, uomo che ha dato molto al mondo del Palio e che resterà indelebile nel cuore di molti.

Sul tavolo della reggenza il gran priore Alessandro Mengoli, il capitano Diego Tomalino, la castellana Michela Sala, la gran dama Cristiana Re, il gonfaloniere Gabriele Alli, lo scudiero Luca Lavazza e Antonio Siri, il fantino che ha portato la contrada alla vittoria correndo con il cavallo Woody Woodpecker. Durante la serata sono stati ricordati i momenti che hanno reso indimenticabile non solo lo scorso 26 maggio ma l’intero anno paliesco e la reggenza ha colto l’occasione per ringraziare tutti i giallo rossi per l’impegno e l’amore che dedicano alla contrada. Tante le lacrime di gioia dei presenti nel rivivere le emozioni di questi ultimi mesi.

L’emozione nel rivedere la Croce di Ariberto a casa

«In questi giorni – ha detto il gran priore Alessandro Mengoli – penso che tutti noi ci siamo divertiti a guardare le fotografie della sfilata, della corsa e del corteo dopo la vittoria. Sono immagini che raccontano una grande vittoria di un popolo in festa perché il Crocione è tornato al Redentore. Purtroppo questa sera non possiamo vederla dal vero – ha continuato il gran priore – ma la custodiremo gelosamente tutto l’anno nella nostra chiesa e ogni volta che andremo a vederla ci verranno in mente le esortazioni di don Stefano di tenerla lì il più a lungo possibile».

Antonio Siri resta a Legnarello

«Vi dico ufficialmente – ha detto il capitano Diego Tomalino – che Legnarello l’anno prossimo si ripresenterà al campo con la stessa accoppiata di quest’anno». È quindi deciso, Antonio Siri difenderà nuovamente i colori giallo rossi al Palio di Legnano.

Le parole del fantino Antonio Siri
Antonio Siri ha ringraziato la contrada per avergli dato la possibilità di difendere i colori di Legnarello negli ultimi due anni. «Dietro un grande fantino – ha detto Siri – c’è sempre una grandissima contrada. La differenza la fanno le cose semplici: la vostra umanità e il vostro farmi sentire in famiglia».

Un sogno diventato realtà

«Tutto quello che abbiamo fatto – ha detto la castellana Michela Sala – lo abbiamo fatto insieme. Abbiamo scelto noi cosa fare per la nostra contrada e fino a dove arrivare, perché noi alla tredicesima vittoria abbiamo iniziato a pensarci alla festa del luppolo sulle note di una canzone che ci ha accompagnato per tutte le serate di contrada. Abbiamo continuato a sognarla e a crederci – ha detto la castellana – vivendo quei momenti che ci rendono fieri di far parte di questa realtà».

Al termine della serata canti e balli hanno coinvolto tutti i presenti che guardano già con fiducia al Palio 2025.