Complice la bella giornata, dopo tanti giorni di pioggia, il Palio di Legnano ha riscontrato il tutto esaurito e, grazie alla sicurezza partecipata voluta dal dirigente del Commissariato, Ilenia Romano, la manifestazione si è svolta all’insegna della sicurezza. Positivo sotto ogni aspetto il bilancio della manifestazione presentato oggi, lunedì 27 maggio, in occasione della conferenza di fine Palio dedicata alla contrada vincente. appuntamento tenutosi in Sala Stemmi a Legnano. Oltre 10.000 persone hanno affollato le vie cittadine per vedere la sfilata storica. Riscontrata anche una notevole affluenza al Villaggio Medioevale allestito al Parco Falcone Borsellino, dove è stato posizionato anche il maxi schermo. Il Campo del Palio ha raggiunto la capienza massima di 8068 spettatori.

Soddisfatta, il dirigente Romano ha commentato: «Durante eventi pubblici di grande portata come il Palio di Legnano è necessaria una gestione partecipata ben strutturata, basata sulla prevedibilità e sull’analisi dettagliata di ogni possibile scenario. Questo approccio richiede a ogni dirigente del servizio un’attenta analisi per prevedere tutto, delineando strategie precise per contenere ogni possibile imprevisto. Ed è proprio questo che è stato fatto, anche grazie alla collaborazione di tutti gli attori principali di questa manifestazione, a partire dalla Fondazione Palio». Per Romano è il terzo Palio di Legnano: «C’è una certa affezione, non lo nego». Un ringraziamento speciale per il dirigente va a «tutti gli uomini del commissariato e Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale, ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile di Legnano. La loro collaborazione continua e il dialogo costante sono stati fondamentali per garantire una gestione serena e sicura dell’evento».

Un contributo significativo è arrivato dalla questura di Milano, che ha inviato contingenti di rappresentanza e ha collaborato strettamente con la Guardia di Finanza e con i carabinieri del Provinciale di Milano per assicurare un numero di agenti adeguato alle esigenze dell’evento. In questo contesto sono stati effettuati i controlli di bonifica ordigni dell’area con i cani dell’Unità Cinofila di Miano. Da segnalare, poi, l’importante intervento svolto dai Vigili del Fuoco di Legnano durante la corsa: a causa di un guasto, la squadra legnanese ha bagnato la sabbia silicea. Sono intervenuti il Modulo Boschivo di Legnano con l’autobotte dei Vigili del Fuoco di Inveruno e la Protezione Civile di Dairago e Legnano. Da non dimenticare l’importante supporto dato dalla Croce Rossa di Legnano e dal personale Areu: i soccorritori hanno vegliato sulla salute dei cittadini con otto ambulanze, 60 operatori e tre coppie di ciclo-soccorritori.

A questo si aggiunge il coordinamento Areu, la collaborazione con Croce Bianca e i tavoli di coordinamento con la Polizia di Stato e le altre Forze dell’Ordine. Il dispositivo di sicurezza attuato quest’anno è stato arricchito rispetto allo scorso anno sotto diversi aspetti. Innanzitutto è stato organizzato un piano di azione per monitorare l’area del Villaggio Medievale, e sono state effettuate migliorie sui piani di monitoraggio al Campo. Numerosi tavoli di confronto si sono svolti in questi mesi per mettere in campo un piano d’azione vincente. «La partecipazione attiva – ha ribadito Romano – ha garantito un Palio di Legnano sicuro e ben gestito, confermando l’importanza della collaborazione e del dialogo tra tutte le forze in campo».

Il Palio del centenario di Legnano raccontato in 14 gallerie fotografiche