Palio di Legnano 2024, una vittoria di appartenenza per Legnarello e per la città
Ne sono certi i magistrati del Palio, così come i rappresentanti della Fondazione e la stessa reggenza giallorossa che oggi, lunedì 27 maggio, ha commentato in Sala Stemmi il suo successo
A vincere il Palio del Centenario di Legnano non è stata solo la contrada Legnarello, ma tutta la città. Lo hanno detto con convinzione i magistrati del Palio, così come i rappresentanti della Fondazione e la stessa reggenza giallorossa che lunedì 27 maggio ha commentato in Sala Stemmi il suo successo: «Una vittoria costruita da tante persone: da una comunità intera – spiega la reggenza giallorossa guidata dal capitano Diego Tomalino -. Una vittoria che ha il sapore dell’appartenenza ai colori di contrada, ma allo stesso tempo al Palio della città di Legnano».
La partecipazione attiva e sentita di tutta la comunità paliesca, in questo primo bilancio conclusivo, è stata definita la formula vincente della manifestazione. E visto che per la contrada Legnarello questa è la seconda vittoria di fila, ossia il così detto “cappotto”, non è stato necessario il classico riordino delle bandiere in Sala Stemmi.
L’emozione della reggenza giallorossa
Con emozione il capitano Tomalino, ricordando con emozione la sfilata e poi la vittoria, ha commentato: «È stato un Palio combattuto con sincerità». La castellana Michela Sala ha descritto la commozione della vittoria: «Gli abbracci, le risate, il senso di appartenenza. Mi sono sentita parte del popolo di Legnarello e vedere l’invasione di campo dopo la vittoria è stato uno spettacolo indimenticabile». Sulla stessa linea il gran priore Mengoli: «Mi ritengo fortunato di far parte di una contrada così appassionata». Il gran priore ha poi ricordato: «Quando eravamo bambini il Palio non era così coinvolgente. Oggi i piccoli sono i protagonisti di questo mondo, così si crea appartenenza, così si fa crescere il Palio». La gran dama Cristiana Re ha puntato l’attenzione sulla «splendida sfilata. È un motivo di vanto non solo per Legnarello, ma per tutte le contrade che lavorano tutto l’anno per realizzare splendidi costumi». Infine, il gonfaloniere Gabriele Alli ha sottolineato: «È stata una vittoria bellissima, che assume ancora più valore visto che gli avversari erano di grande importanza. Ci tengo poi a dire che tutte le contrade si sono distinte sugli spalti per colore, calore e voglia di esserci».
Il Palio, la festa di Legnano
L’edizione 2024 ha regalato emozioni «indimenticabili» per Luca Roveda, presidente della Fondazione Palio, che ha aperto l’incontro: «I complimenti vanno alla contrada vincitrice, ma anche a tutte le altre contrade che sono il cuore pulsante del Palio. Ma ci tengo a dire che la gratitudine si estende a chiunque abbia sostenuto l’evento, ai volontari e al pubblico che hanno partecipato con entusiasmo e passione. I messaggi di ringraziamento sono stati numerosi e sentiti». Un Palio impeccabile per il cavaliere del Carroccio Andrea Monaci: «Quest’anno il Palio ha funzionato alla perfezione, grazie a tanti attori che dietro le quinte hanno lavorato senza sosta: un plauso a loro. L’organizzazione è stata quindi impeccabile sia per la corsa che per la sfilata». Dello stesso parere il sindaco Lorenzo Radice, nonché supremo magistrato, il quale ha evidenziato non solo quanto il Palio sia capace di mettere in luce la capacità organizzativa e l’impegno della comunità di Legnano, ma anche «quanto sia diventata una vetrina importante per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. È stato bellissimo vedere tanti stranieri approfittare di questo spettacolo». Un Palio in sicurezza grazie all’impegno della «Polizia di Stato e delle Forze dell’Ordine in generale – ha precisato Gianfranco Bononi presidente della Famiglia Legnanese -, oltre che delle realtà di soccorso. Notevole il loro impegno e a loro attenzione ai particolari». In quest’occasione il gran maestro Bonito ha ribadito: «Non è solo la vittoria di una contrada, ma è di tutti. Il Palio di Legnano è reso possibile grazie al lavoro di centinaia di persone, volontari e membri della comunità che si mobilitano per realizzare questa grande festa. È grazie a loro che l’evento continua a crescere e migliorare ogni anno».
Il Palio del centenario di Legnano raccontato in 14 gallerie fotografiche
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