La messa sul Carroccio apre il Palio di Legnano 2023: “Non ci si salva mai da soli”
Al termine della messa il presidente regionale ha consegnato alla Fondazione Palio di Legnano il Premio Speciale Tradizioni storiche conferito nell'ambito del Premio Rosa Camuna
La messa sul Carroccio ha dato come da tradizione il via all’ultima domenica di maggio, quella che tutta Legnano aspetta per un anno intero: la domenica del Palio. È stato ancora una volta il Carroccio il “palcoscenico” della cerimonia (trasmessa anche in streaming dalla Parrocchia San Magno), officiata da monsignor Angelo Cairati, prevosto e decano di Legnano, che dal pulpito sui generis di Piazza San Magno ha ricordato alla città che «non ci si salva mai da soli» e che proprio il Palio per Legnano è uno dei motori di questa «cultura virtuosa».
«Il vento e il fuoco sono due immagini che dicono dinamicità, irruzione che scompiglia gli schemi stantii, che invita alla creatività; metafore che dicono calore, colore e forza, coraggio di innovare, di aprire nuovi percorsi, bandendo scoraggiamento e pensieri cupi – ha sottolineato monsignor Cairati durante l’omelia -. Questo fa lo Spirito di Dio: apre a nuove, inedite e coraggiose forme di comunicazione, di relazione. Laddove il pensiero e il linguaggio dividono, lo Spirito spinge per la convergenza in vista del bene comune ecclesiale e civile».
«La fiamma non scende compatta sui 12 apostoli, ma si divide in fiammelle, una per ciascuno – ha proseguito il prevosto -. Fuor di metafora questo significa che ognuno di noi ha doni particolari, carismi in linguaggio ecclesiale, che è chiamato a mettere in gioco per il bene comune, e mai, mai per esclusivo e bieco interesse personale, a discapito di altri, fosse per questioni di prestigio, di accumulo di beni o quant’altro. Non ci si salva mai da soli, Papa Francesco più volte ci ha ricordato che noi siamo “interconnessi”, non solo sul web ma anche e soprattutto nella vita. Il mondo del Palio, le oltre ottanta associazioni di volontariato legnanesi, l’azione spesso nascosta ma reale delle Parrocchie cittadine promuovono questa cultura virtuosa».
Piazza San Magno ha poi fatto da cornice all’investitura religiosa dei capitani del Palio, al volo propiziatorio delle colombe e alla benedizione dei cavalli e dei fantini che nel pomeriggio prenderanno parte alla gara ippica al campo sportivo “Mari”. Quest’anno, inoltre, al termine della messa sul Carroccio il presidente regionale Attilio Fontana ha consegnato personalmente nelle mani della presidente della Fondazione Palio di Legnano, Mariapia Garavaglia, il Premio Speciale Tradizioni storiche conferito all’ETS nell’ambito del Premio Rosa Camuna, «ulteriore riguardo – ha spiegato la fondazione stessa – che ci sprona a fare sempre di più per il nostro Palio».
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