Palio di Legnano, otto “Pillole di Sfilata” per raccontare il back stage nei manieri
Otto tappe per raccontare l'arenalinica attesa dell'ultima domenica di maggio costellata di momenti in contrada tra risate e lavoro minuzioso per preparare costumi, danze e musiche. Video a cura di Thomas Massara
Nella galleria le immagini della cena propiziatoria a cura di Giorgia Salerno per la Fondazione del Palio
Video di Thomas Massara
L’arenalinica attesa dell’ultima domenica di maggio costellata di momenti in contrada tra risate e lavoro minuzioso per preparare costumi, danze e musiche. Si sa la sfilata è il momento storico rievocativo più significativo del Palio di Legnano. Proprio per questo le otto contrade ogni anno studiano come rendere più ricco ed entusiasmante il corteo che da piazza Carroccio (punto di ammassamento) si snoderà dal centro e all’Oltrestazione per raggiungere, tra gli applausi del pubblico, il Campo del Palio. Dietro ad ogni sfilata c’è una storia fatta di impegno, costanza e passione per raccontarla abbiamo incontrato i diretti protagonisti nel back stage nei manieri attraverso “Pillole di Sfilata” . Il progetto video curato da Thomas Massara con la redazione di LegnanoNews è articolato in otto puntate.
Contrada San Martino
Il nostro tour è iniziato da San Martino il cui tema è la musica e la danza. Nel parco di via Mazzini, a pochi passi dalla casa biancoblu, le danzatrici guidate dalla castellana Francesca Genoni e dalla sua vice Martina Morgana hanno provato alcune coreografie con i cerchi.
Contrada Sant’Ambrogio
Nella seconda tappa abbiamo incontrato le streghe della contrada Sant’Ambrogio da sempre tra le figure più caratteristiche della sfilata gialloverde. Le giovani contradaiole si sono raccontate spiegando anche quale sia il loro lavoro preparatorio: «Oltre al giorno della sfilata, quando percorriamo le strade della città con le nostre coreografie, c’è tutta la preparazione con gli incontri in contrada per arrivare pronte e coordinate».
Contrada San Domenico
Siamo entrati nel maniero di via Bixio per provare a raccontare i preparativi in contrada San Domenico il cui tema di sfilata sono i giochi e i popolani. La gran dama Laura Dalle Feste ci ha mostrato la prova costumi e trucco per le dame a cavallo. E ci ha fatto parlare con Francesca Seregni e Annachiara Mastandrea: due giovanissime contradaiole «che stanno praticamente crescendo in contrada».
Contrada San Bernardino
La quarta tappa è stata nel maniero di via Somalia. Qui abbiamo incontrato Greta Della Foglia, anche lei ci ha spiegato quanto sia impegnativo il lavoro svolto dalla commissione costumi: «Per comporre una sfilata ci vogliono mesi, fatica, sudore, idee, persone e poi l’esito è far sfilare migliaia di persone per le strade l’ultima domenica di maggio. Ogni contrada deve seguire dei criteri rigidi e storicamente precisi».
La Flora
Al Cascinone ci hanno parlato del tema della sfilata rossoblu, ossia “la guerra” soggetto questo che negli anni è stato notevolmente sviluppato intorno al corpo nobile con la realizzazione degli abiti e degli accessori per la corte e per il drappello armato. In questa quinta puntata ci è stato spiegato che far parte della sfilata per ogni giovane contradaiolo è motivo di orgoglio e passione.
Legnarello
Lo sanno bene i musici della contrada Legnarello che abbiamo incontrato in questa sesta tappa: la musica è parte integrante della sfilata «la completa, è evocativa». Tra i punti di forza del corteo giallorosso c’è il gruppo musici. A guidare quest’affiatata squadra c’è Samuele Berti, entrato nel mondo del Palio nell’81, all’età di 13 anni. Con entusiasmo ci hanno fatto assistere alle loro prove.
Sant’Erasmo
Siamo entrati nel maniero di via Canazza respirando anche qui l’aria adrenalinica tipica dei giorni che precedono il Palio. Ci hanno spiegato che il corvo, simbolo della contrada Sant’Erasmo, ricorda il nero volatile che secondo la tradizione si recava ogni giorno in visita dagli eremiti raccolti in preghiera all’interno dell’ospizio Sant’Erasmo e portava loro pezzi di pane sottratti dalle botteghe dei fornai. Una leggenda che ancora oggi caratterizza la sfilata biancozzurra il cui tema, approfondito in questo settimo episodio, è la caccia e l’astrologia.
Contrada San Magno
Il nostro viaggio si concluso nella contrada San Magno che ha vinto il Palio 2022. Qui ci ha accolto la gran dama Anna Lattuada e spiegandoci i temi di sfilata, ossia il clero e la nobiltà, ci ha mostrato i costumi ricamati e confezionati con cura in contrada. Abiti ricchi di decori e colori tipici del 1176 tutti pronti per essere indossati.
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