Bancarelle, sbandieratori e giochi per i più piccoli: Legnano riabbraccia la festa della Candelora
Legnano torna a far festa con la Candelora dopo lo stop imposto dalla pandemia con attività per grandi e piccini tra via Dante e piazza SS. Redentore
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Legnano riabbraccia la festa della Candelora dopo gli anni della pandemia e torna ad indossare il suo vestito migliore tra via Dante e piazza SS. Redentore per una festività religiosa che da ormai più di 50 anni in città è diventata anche un appuntamento imperdibile del Palio di Legnano grazie all’intuizione dell’allora capitano della contrada Legnarello Felice Musazzi. È al “papà” della compagnia teatrale i Legnanesi, infatti, che si deve il connubio tra la celebrazione cristiana in cui è consuetudine far benedire le candele, la sagra popolare del “Carü mi, Carü ti” e l’investitura religiosa della reggenza e la consegna del Premio della Bontà in quella che è diventata la festa per eccellenza della contrada giallorossa.
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Le celebrazioni per la Candelora sono iniziate venerdì 3 febbraio con il concerto dell’Orchestra dell’Accademia e Coro Sinfonico Amadeus, che ha fatto risuonare in una chiesa del SS. Redentore addobbata a festa il repertorio operistico di Giuseppe Verdi insieme al soprano Laura Scotti e con Enrico Raimondi al pianoforte e la direzione del maestro Marco Raimondi. Sabato 4, poi, è toccato alla cena della Candelora al maniero di via Dante, già sold out giorni prima che contradaioli e simpatizzanti si ritrovassero tutti insieme a tavola tra polenta e brusciti al civico 21, con il fantino Antonio Siri come ospite d’eccezione.
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E domenica 5 a farla da protagoniste, prima e dopo l’investitura religiosa dalla reggenza della contrada, sono state le bancarelle che hanno colorato via Dante, dai Firunat di Tiracua al mercatino “Shopping in my city” curato dall’Associazione Eventi e Comunicazione culturali passando per il banchetto dell’oggettistica e delle torte dei giallorossi in piazza SS. Redentore. Per la festa della Candelora, peraltro, il maniero di Legnarello si è vestito a festa con un’esposizione dedicata ad abiti e fotografie con tanto di visite guidate nel pomeriggio, prima che a chiudere la festa della Candelora, accompagnata dal té e dal vin brulé offerti dal Gruppo Alpini Legnano, pensasse l’esibizione del gruppo Sbandieratori e Musici Città di Legnano in piazza mentre in maniero cantastorie e trucca-bimbi accompagnavano i più piccoli tra le favole prima di una cioccolata calda.
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