“Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano”, mostra al Castello
Un allestimento curato dalla Commissione Permanente dei Costumi del Palio di Legnano, con la consulenza scientifica della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze
Nuova esposizione nella mostra sotterranea della sala Previati al Castello di Legnano. “Animalia. La raffigurazione medievale del creato nel Palio di Legnano” è un allestimento curato dalla Commissione Permanente dei Costumi del Palio di Legnano, con la consulenza scientifica della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze. Attraverso l’esposizione di preziosi documenti d’archivio, in un rapporto dialogico tra passato e presente, il visitatore potrà scoprire come ogni singolo elemento riferisca ad una precisa simbologia espressa dagli stemmi delle contrade e afferente ad un preciso sistema semantico connesso al dato naturalistico.
La mostra, curata dal professor Alessio Francesco Palmieri Marinoni e organizzata grazie al contributo degli esperti della Commissione Permanente dei Costumi, si sviluppa in otto aree tematiche:
1) i bestiari medievali come fonte d’ispirazione
2) la raffigurazione del mondo animale nelle armi
3) le proprietà delle pietre e il mondo animale
4) le figure zoomorfe nella produzione tessile bizantina
5) animali e gli stemmi delle contrade
6) l’araldica e la simbologia qualitativa
7) dalle origini ad oggi: altro che “animalier”
8) la descrizione del mondo: il mantello di Bamberga
Ogni sezione sarà introdotta da appositi testi, con lo scopo di illustrare il contesto generale di ciascuna area tematica. Decisione adottata per lasciare la libertà al visitatore di concentrarsi sugli oggetti esposti, esplorandoli in autonomia.
La mostra identifica il nuovo percorso di studio e ricerca adottato dalla Commissione Permanente dei Costumi, volto alla valorizzazione scientifica del Palio di Legnano e finalizzato alla prossima formalizzazione della verifica di Interesse Culturale al MiBACT.
L’esposizione sarà aperta fino al 4 ottobre 2020 (sabato ore 15 – 19, domenica ore 10 – 12.30 e 15 – 19).
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