Prima serata, ieri venerdì 29 settembre, al Maniero visconteo di Legnano per una passeggiata notturna definita "un'opportunità per vivere il Castello in una chiave insolita, immergendoci totalmente nel patrimonio ambientalistico, dando vita ad un approccio unico: Legnano si riappropriai grazie al mondo del Palio di un’area della città in maniera nuova, facendo un vero e proprio salto nel decennio tra il 1166 e il 1176", per riprendere le parole del prof. Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, curatore storico dell'evento, che ha visto in prima fila il gran maestro Alberto Oldrini, l'Oratorio delle castellane e il Circolo del Gotico.

Entusiasta il gran maestro Oldrini: "Un progetto suggestivo, storico-culturale promosso già dal precedente Collegio e che trova in quello attuale la più ampia adesione, inserito in un più vasto piano di eventi in grado di dare la più profonda visibilità alla storia, all'arte, alle tradizioni di Legnano".

"In prospettiva . ha proseguito Oldrini -, vediamo in questo tipo di iniziative un mezzo per trasmettere alle persone la storicità del nostro evento, e potrebbe essere un ottimo strumento soprattutto per far comprendere a bambini e ragazzi cos'è stato e cosa ha rappresentato la battaglia di Legnano per il territorio e per l'intera Italia». 

L'iniziativa ha fatto registrare il tutto esaurito: ieri sera, sono stati in 300 ad accogliere l'invito e altrettanti sono previsti questa sera, sabato 30. L'appuntamento è alle 21 all'ingresso del Castello: da lì, dopo la distribuzione di candele e flambeaux, la visita si svolge in circa due ore suddivisa in varie tappe, con una proiezione finale di immagini e filmati nel Cenobio.

Immagini a cura di Luigi Frigo