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Palio di Legnano

Amarcord paliesco in… rosa

Successo per l'evento organizzato al Castello dall'Oratorio delle Castellane...

Amarcord paliesco al Castello di Legnano. In un affollato Cenobio, otto storiche castellane si sono raccontate, suscitando emozioni che solo gli appassionati di Palio hanno la fortuna di vivere.

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LA STORIA: LE CASTELLANE SI RACCONTANO MARZO 2016 4 di 16

A dar vita al riuscito evento l'Oratorio delle Castellane guidato dall'entusiasta gran dama di grazia magistrale Anna Lattuada. All'incontro hanno presenziato il gran maestro Alberto Oldrini, il suo vice gran maestro Rino Franchi, diverse reggenze e tanti contradaioli, in un clima di vera, coinvolgente, sentita festa.

«Sono emozionata. Non mi aspettavo di vedere così tanta partecipazione – ha esordito Anna Lattuada -. L'oratorio ha un ruolo ben definito nel mondo Palio e l'intento è lasciare una piccola impronta con eventi come questo. Ritengo che la storia sia davvero importante: ricordarla è un modo per crescere. Stasera ripercorreremo i nostri passi attraverso i ricordi di 8 storiche castellane.».

Il "padrone di casa" Alberto Oldrini ha commentato: «Sono queste le iniziative che fanno bene al Palio. Stiamo lavorando per coinvolgere i giovani e ritengo sia importante che conoscano il passato. Incredibile: stasera ho rivisto personaggi che da tempo non vedevo. Come Collegio, siamo sempre disponibili a partecipare a eventi utili per promuovere il Palio. Ricordo anche la preziosa collaborazione dell'oratorio nella organizzazione del Galà in programma sabato 19 marzo».

Sotto la regia di Giancarlo De Angeli è stata ripercorsa la storia del Palio, con un taglio tutto al femminile. Maria Grazia Gorla (castellana nel 1969 per "La Flora") è stata la prima a prendere la parola, ricordando che «negli anni '60 le castellane erano come le attuali vallette, nonostante lavorassimo in prima persone per realizzare i costumi e organizzare la sfilata. Oggi ricoprire quest'incarico è decisamente più impegnativo, ma resta ugualmente emozionate».

A seguire Carmen Cattaneo (dal 1976 al 1978 a S.Ambrogio), Antonella Colombo Bolla (Dal 1978 al 1980 a S. Martino), Antonella Gobbi (dal 1983 al 1985 a S.Magno), Nicoletta Tognoni ( dal 1982 al 1985 e nel 1987 a S.Erasmo), Simona Prandi (dal 1992 al 1993 a S. Bernardino), Ivana Negri (dal 1994 al 1995 a Legnarello) e Roberta Pinciroli (dal 2000 al 2001 a S.Domenico). 

Tutte le otto castellane hanno concordato nell'affermare quanto «il mondo Palio sia diventato serio, troppo serio, così manca la goliardia di un tempo, lo scherzo sano e divertente. Se sia un bene ,solo il tempo lo deciderà». A fine serata, Anna Lattuada ha omaggiato con una rosa Lina Limongi ,castellana nel 1957 a S. Martino.

Ricordiamo che le castellane, dopo i festeggiamenti al "Galà di Primavera" (in programma sabato 19 marzo), daranno vita a un apericena al maniero S.Domenico (domenica 20 marzo).

Immagini  a cura di Luigi Frigo

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Marzo 2016
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