Suggestivo doveva essere e suggestivo lo è stato! Il torneo di Subbuteo con le contrade a sfidarsi sui campi allestiti nella Sala Blu del Welcome Hotel è assolutamente riuscito. Una gara in un clima di euforia e amicizia, con le "nemiche" che si stringono addirittura la mano e poi, via di "schicchere".

Ha vinto S.Magno (giocatoe Diego Molaschi) dopo una emozionante gara contro La Flora (capitan Cristiano Poretti). Terminata sullo 0-0, la finale è stata decisa ai calci di rigore: 4-2.

Sotto l'attenta organizzazione di Giuseppe e Luciana Calini, i soliti ospitali padroni di casa, le contrade si sono sfidate in due gironi. "Arbitri" del torneo i dirigenti della USC Banda Bassotti, associazione genovese che anima con tanta passione manifestazioni di questo genere.

I risultati delle eliminatorie sono stati caratterizzati dalle difese che hanno prevalso sugli opposti attacchi e quindi da una evidente scarsità di segnature.

Girone A: S.Ambrogio – S.Domenico 1-0, Legnarello – S.Magno 0-2, S.Ambrogio – Legnarello 0-0, S.Domenico – S.Magno 0-0, S.Ambrogio – S.Magno 0-0, S.Domenico – Legnarello 0-0

Girone B: S.Martino – S.Bernardino 3-2, S.Erasmo – La Flora 0-1, S.Martino – S.Erasmo 0-0, S.Bernardino – La Flora 0-1, S.Martino – La Flora 0-0, S.Bernardino – S.Erasmo 1-1

In semifinale il confronto tra La Flora (Cristiano Poretti) e S.Ambrogio (Mario Venditti) con il successo della Flora dopo i rigori, e quello tra S.Magno (Diego Molaschi) e S.Martino (Manuel Blal), vinto dai rossobiancorossi per 2-0.

Degna conclusione di una giornata sportiva e paliesca, il derby Legnano – Pro Patria con protagonisti i due sindaci: Alberto Centinaio, con tanto di sciarpa lilla, e Gigi Farioli. Tra l'ìncitamento dei contradaioli, è stata gara vera, grazie soprattutto alla disponibilità e alla simpatia dei due amministratori. 

Incredibile: a ogni miniatura di calciatore è stato dato il nome di un giocatore "vero". Così, tra i lilla, sono stati celebrati Belletta, Onorini, Lesca, Fortunato, Paolillo, Cappelletti, Capocci, Xotta, Zoppellaro, Roncaglia, Palmer e Puricelli, Grandi, mentre per i tigrotti ecco Piaceri, Fellini, Frigerio, Tramezzani, Mela, Giani, Rovellini, Frara, Vallacchi, Calzi, Pietropaolo, Sartirana, Bartezzaghi.

Un equo risultato di parità, a reti inviolate, è stato salutato con un lungo applauso dai presenti.

Tra il pubblico, il gran maestro Alberto Oldrini, diversi capitani e gran priori, Marco Tajana, presidente Legnano Basket. Per lui un momento di relax, prima di immergersi in una domenica cestistica di fondamentale importanza per i Knights.

Immagini a cura di Luigi Frigo