Quantcast
Palio di Legnano

La sfilata lascia il campo, estratte le batterie

Al campo del Palio è viva l'emozione per il passaggio della sfilata storica e gli onori al Carroccio - Il corteo con 1500 figuranti è il frutto di un lavoro durato tutto l'anno...

Galleria fotografica

Palio 2014: sfilata storica 4 di 142

Al campo del Palio è ancora viva l'emozione per il passaggio della sfilata storica e gli onori al Carroccio. Qui il VIDEO.

Alle 17.30 estrazione delle batterie: 

Prima Batteria: 1) San Magno, Sant'Ambrogio, San Bernardino, Legnarello

Seconda Batteria: 2) San Martino, La Flora, San Domenico, Sant'Erasmo.

Due batterie ad alta tensione in quanto all'interno si scontrano contrade nemiche.

La Sfilata

Il corteo con 1500 figuranti è il frutto di un lavoro durato tutto l'anno. Infatti, una componente importante del mondo del Palio è la Commissione Permanente Costumi, che "costruisce e ricostruisce" per soddisfare al meglio le esigenze della sfilata storica.

Novità introdotta dalla nuova regia guidata da Roberto Clerici, assistito da Donatella Raimondi, la Banda del Palio. Una presenza scenica di assoluto successo.

Ad aprire il corteo 2014, i colori biancoblu di San Martino che ha concentrato il focus della sfilata sui temi della danza, della musica e dell'arte. Grandi protagoniste dunque le danzatrici che hanno animato tutta la carovana biancoblu, al centro della quale viene evidenziato il simbolo della contrada, Martino che porge il mantello al povero.

A seguire Sant'Ambrogio: ad aprire lo staffile, simbolo di contrada. Le consuete e curiose streghe si confondono con il corteo nuziale rappresentato da numerosi figuranti in preziosi abiti di tessuti pregiati. Motto di contrada: "Mi odino purchè mi temano". 

Inconfondibile il ritmo dei tamburi che, insieme alle chiarine, ha preannunciato l'arrivo de La Flora. Nel carosello si contraddistinguono i frombolieri. A completare il quadro di novità rossoblu, l'abito della dama a cavallo, caratterizzato da un particolare ricamo che si ispira al Cristo del Battistero di Firenze.

Forza e lavoro sono invece i temi portanti della sfilata che hanno orchestrato i contradaioli di Legnarello. A rappresentare la forza un folto gruppo di armati a piedi ed a cavallo che indossano abiti di pelle e maglia ferro propri dell’epoca; mentre per il lavoro sono state scelte le tre corporazioni dei Vinaioli, il Gruppo Pane ed i Tessutai, quest’ultimi caratterizzati dalla ricca coppia di mercanti ebrei, con la loro scorta e servitù, e dal tradizionale carretto.

Certamente più bellicosi i figuranti di San Bernardino che hanno enfatizzato con decisione il tema del trionfo delle armi. Nel corteo hanno infatti spadroneggiato la lancia, lo scudo e le insegne abbandonate sul campo di battaglia dallo sconfitto Barbarossa.

Non smentiscono la tradizionale eleganza e regalità, i vertici di San Magno, che hanno scelto di confermare gran parte del corteo caratterizzato dalla forte presenza della parte nobile e del clero. Vera chicca è la spada del capitano che risale alla prima edizione del Palio e che da allora viene tramandata di capitano in capitano.

Indistinguibile la fierezza rappresentata dai rapaci di Sant'Erasmo, anche quest'anno presenti nel carosello biancoazzurro in tutto il proprio splendore. Splendore egregiamente ripreso dalla corona della Castellana, un vero gioiello tempestato di pietre preziose, oltre che dal nuovo abito con ricami di origine bizantina tratti da fregi che si trovano nel Duomo di Spoleto 

A chiudere la lunga e meravigliosa sfilata 2014, i vincitori della scorsa edizione, San Domenico. Impettito il cane bianco della contrada che si caratterizza per tematiche più "sociali", presentando il tema del gioco e dei popolani. Anche per i biancoverdi tante le novità come il vestito della Castellana e i due stendardi che chiudono il loro corteo, entrambi di nuova realizzazione. Per i vincitori uscenti è stato realizzato un nuovo abito per la banda della vittoria, completato il mantello del Capitano e rifinito l'abito della Castellana.

Immediatamente alle loro spalle si fa largo tra la folla il Carroccio, con l'immancabile Compagnia della Morte e il condottiero Alberto da Giussano, impersonato da Fulvio Mazzoleni.. 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 01 Giugno 2014
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Palio 2014: sfilata storica 4 di 142

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore