L’imprenditoria legnanese sta soffrendo in vario modo e misura il periodo del covid-19 eppure sono tanti i segnali di una capacità di ingegnarsi, di rigenerarsi, di ridarsi una operatività tipiche di chi sa reagire e trovare in una negatività la spinta per un lavoro diverso.

Oggi,  portiamo l’esempio dell’Officina Fratelli Romanò di Legnano in via D’Annunzio 11, azienda conosciuta e apprezzata sul territorio per la progettazione e la costruzione di sistemi di sicurezza. Lo sviluppo produttivo e l’adeguamento dell’offerta alle esigenze di mercato, hanno spinto l’azienda ad ampliare e diversificare la gamma di proposte per offrire un servizio di sicurezza totale. Ma, in questa fase, Alberto e Andrea, che hanno ereditato da papà Ermanno passione e competenze, hanno deciso di fare un passo in più avanti.

«Non siamo abituati a stare troppo a riposo – spiega Alberto – così verso la fine di aprile abbiamo pensato di aprire un settore interamente dedicato a sistemi di protezione anti contagio. Abbiamo riaperto l’azienda, anticipando i tempi del ritorno al lavoro del nostro settore,  ed ottenendo l’autorizzazione ci siamo attivati a creare e a promuovere prodotti che permetteranno la ripresa in maniera sicura in vari settori della nostra quotidianità».

«Attualmente, ad amministrazione comunali, ristoranti, bar, farmacie, studi professionistici, centri medici, siamo in grado di fornire schermi in policarbonato, ma anche in vetro, con strutture in acciaio che assicurano sia sicurezza e protezione, ma anche una più adeguata sistemazione meno invasiva e meglio gestibile su scrivanie, banconi e mobili. E’ una nostra produzione  anche la colonnina per dispenser di liquidi igienizzanti le mani. Un modello ricco di innovazioni utili a collocare in una adeguata collocazione qualsiasi genere di erogatore, sul quale è altresì possibile fissare scritte e loghi personalizzati».

«Una produzione che coniuga qualità e prezzo sempre in linea con il nostro stile di azienda che cura ogni particolare, che segue il cliente in ogni sua esigenza, che dalla progettazione alla consegna assicura sempre assistenza e consulenza», la conclusione di Alberto Romanò, con il fratello Andrea, esempio di imprenditori abili nell’aver riconvertito la loro professionalità in tempo di coronavirus.