Bollette da capogiro? Il monitoraggio wireless per risparmiare energia parte da Castellanza
Didelme Sistemi di Castellanza è il rivenditore autorizzato per l'Italia di Energy Insight, il sistema di monitoraggio wireless prodotto da Centrica unico nel suo genere per efficienza e semplicità di installazione
Guideresti mai una macchina senza tachimetro o senza conta-chilometri? La risposta è scontata: “No”. Non lo è, invece, quando si amministra un’attività, grande o piccola che sia: in questo contesto l’utilizzo dell’energia è lasciato perlopiù al “caso”. Eppure il monitoraggio energetico rappresenta uno strumento chiave per ridurre i consumi, risparmiare sulle bollette da capogiro che stanno arrivando in questi mesi bollenti per il caro-energia e (non per ultimo) aiutare l’ambiente: bisogna sapere come, quando e come si consuma per potere agire immediatamente, essere più efficienti e risparmiare da subito.
Didelme Sistemi di Castellanza è il rivenditore autorizzato per l’Italia di Energy Insight, il sistema di monitoraggio wireless prodotto da Centrica unico, nel suo genere per efficienza e semplicità di installazione: nel quadro elettrico viene installato un piccolo apparecchio con sensori wireless che attraverso un ponte (trasmettitore) invia i dati di consumo ad una piattaforma cloud (senza canone), che registra i dati e li mette a disposizione del cliente con un applicativo web (software). Il cliente potrà, quindi, capire in tempo reale qual è il proprio consumo elettrico anche attraverso una App, scaricabile su telefono che ha la possibilità di inviare alert: «Il sistema di monitoraggio – spiega l’ingegnere Luigi Borghi, General Manager dell’azienda – mostra come si consuma, quale è l’andamento dei consumi durante la giornata e, elemento ancora più importante, la potenza di stand by, ovvero quanta energia consumano le macchine quando non sono in funzione. Già semplicemente tagliando 1 KW dal carico di stand-by è possibile ridurre il consumo annuo di 8.760 kWh, che ai prezzi attuali corrispondono a oltre 4000 euro. Sembra complicato? Non lo è per niente se si sa dove andare a guardare. Tutto questo si ottiene dal profilo di carico, acquisendo i dati direttamente dal contatore di fornitura».
IL MONITORAGGIO ENERGETICO
Quali sono i vantaggi di questo sistema di monitoraggio rispetto ad altri? «Questo sistema, coperto da 27 brevetti, è unico al mondo ed è completamente wireless. La piattaforma hardware è basata su sensori autoalimentati, apribili e di piccole dimensioni che si adattano a qualsiasi quadro elettrico senza richiedere modifiche impiantistiche. Non è necessaria l’uscita di un tecnico per l’installazione e nemmeno alcuna programmazione. Gli altri sistemi tradizionali hanno bisogno di fili e sono decisamente più ingombranti». Energy Insight si può applicare dal piccolo negozio alla grande azienda, in strutture private e pubbliche.
Per installarlo sono sufficienti pochi minuti. Lo fa vedere l’ingegner Borghi nel video in pagina
L’ANALISI DEI DATI
Il monitoraggio da solo però non basta: i dati del consumo vanno anche analizzati. Didelme Sistemi di Castellanza è specializzata nelle tecnologie per l’efficienza energetica e la sostenibilità proprio perchè offre anche il servizio di analisi dei dati: «Il comprendere semplicemente dove e come l’energia viene utilizzata può portare ad un risparmio del 10% usando solo cambi procedurali e comportamentali: lo dice la norma CEI 64.8/8.1. Con un’attenta analisi dei dati questa percentuale può salire al 24%, come ci ha confermato proprio in questi giorni un nostro cliente – spiega l’ingegnere Borghi -. Se poi si interviene anche con investimenti sull’efficientamento energetico il risultato è ancora più alto».
Da qui l’importanza dell’analisi dei dati. Didelme Sistemi di Castellanza fornisce un servizio aggiuntivo al monitoraggio: si chiama Wazee ed è un sistema di analisi integrata multivariata dei dati; un database estremamente utile per misurare e monitorare i diversi vettori energetici, ma anche il controllo delle variabili di contesto che li possono influenzare. Tra i clienti di Didelme Sistemi c’è un grande outlet commerciale con i suoi 140 negozi: «In questo caso – spiega l’ingegner Borghi – abbiamo raccolto i dati di consumo di ciascun punto vendita, li abbiamo integrati con i dati statici del singolo negozio e li abbiamo messi a confronto per ottenere un quadro completo del consumo. Queste analisi hanno fatto emergere gli sprechi di energia e hanno permesso di suggerire alcune semplici soluzioni per ridurli».
LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Tagliare gli sprechi energetici è inoltre fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 e la propria Carbon Footprint (l’impronta energetica). Il sistema di monitoraggio permette infatti di ottenere la quantità di Co2 consumata, e risparmiata, per la produzione di un prodotto, un dato importante per la sostenibilità dell’azienda. Intraprendere un percorso virtuoso per tutelare l’ambiente è ormai indispensabile sia per migliorare la propria immagine aziendale, sia per stare al passo con le nuove normative in materia.
CASE HISTORY
Per un’installazione che permetta di ottenere le informazioni basilari, ovvero il profilo di carico, possono bastare meno di 1000 euro. Con il monitoraggio è possibile risparmiare cifre considerevoli. Qualche esempio concreto? «Abbiamo installato il nostro sistema di monitoraggio in un Palazzetto dello sport dotato di diversi impianti di condizionamento, 4 dei quali vengono accesi solo durante le gare ufficiali. Il gestore, grazie ai sensori di monitoraggio, ha visto che il consumo di ognuno di essi durante lo stand-by (quindi non in funzione) è di 1.2 kWh. Da quando lo sa, nei giorni in cui non servono stacca l’interruttore, anziché lasciarli in stand-by, per accenderli solo quando necessario. Ogni giorno risparmia quasi 60 euro».
Un’azienda del settore automotive alcuni mesi fa ha installato il sistema di monitoraggio Energy Insight: «Analizzando i dati – spiega Borghi – si è resa conto che un compressore lavorava inutilmente la notte durante il weekend e ha deciso di spegnerlo. Mettendo a paragone i consumi del fine settimana precedente allo spegnimento notturno del compressore con quelli del weekend in cui è stato spento, si osserva una riduzione di consumi di circa 300 kWh. Con i prezzi attuali, significa un risparmio di circa 7000 euro all’anno».
I BANDI
Le Camere di Commercio lombarde promuovono un bando per l’efficienza energetica del settore ricettivo. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50%. Tra le spese ammissibili rientrano anche quelle per acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio Per maggiori info clicca qui. Agevolazione anche per micro e piccole imprese dei settori commercio, ristorazione e servizi (clicca qui) e per le imprese artigiane. Per le imprese artigiane (clicca qui). Le agevolazioni regionali camerali o regionali sono cumulabili con il Credito d’Imposta del 40% di Transizione 4.0 (ex Industria 4.0). Per maggiori informazioni sul prodotto clicca qui
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