Finti tecnici del gas rubano ori e preziosi a un canegratese. Dopo aver colpito, lo scorso ottobre, a Legnano i truffatori sono tornati in azione e questa volta hanno agito in un'abitazione ​tra le vie Sondrio e Livigno. 

[pubblicita] I balordi sono riusciti a circuire la vittima raccontando di una presunta fuga di gas registrata proprio durante i lavori in corso in un cantiere vicino alla casa. A questo punto, i malfattori sono riusciti a convincere il canegratese a nascondere tutti i suoi averi nel frigorifero per preservarli dal metano. E così i furfanti sono riusciti a fuggire con il bottino. 

Un episodio analogo a quello accaduto a Parabiago dove un finto agente di Polizia Locale ha derubato un parabiaghese. Un fatto che ha allarmato il Comando tanto che gli agenti hanno invitato tutti i cittadini a prestare la massima attenzione e a segnalare tempestivamente il fatto chiamando il comando al numero 0331 551221.

Il modus operandi è sempre lo stesso: i truffatori conquistano la fiducia delle vittime per introdursi nelle loro abitazioni allo scopo di derubarli. I balordi aggirano le vittime qualificandosi nei modi più svariati: a volte addetti al controllo di acqua, luce, gas, altre volte consulenti per la posizione pensionistica o contributiva e purtroppo, sempre più spesso, anche sfruttando il nome delle Forze dell’Ordine. L’invito delle Forze dell’Ordine, quindi, resta sempre lo stesso: non aprire agli sconosciuti e in caso di pericolo chiamare il 112.