Con l'opera della studentessa Paula Ronquillo inizia il primo "Memorial day Nadia Chiarello" alla Psichiatria dell’Ospedale di Legnano. Porte aperte, venerdì 16 dicembre, per inaugurare il lavoro degli studenti del Liceo Artistico “Carlo Dell’Acqua” dedicato all’indimenticata infermiera Chiarello, mancata un anno fa, e posizionato nel reparto legnanese.

Il progetto ha visto il diretto coinvolgimento del dottor Bruno Travasso e della dottoressa Laura Ghiringhelli che hanno presentato l'iniziativa alla presenza di Sergio Breda dirigente Scolastico IS Carlo dell'Acqua. Presente anche il dottor Pierluigi Castiglioni dell'Unità Operativa di Psichiatria di Legnano che in questi giorni lascerà il suo incarico per andare in pensione.

L'iniziativa ha visto la partecipazione degli studenti del Liceo artistico “Carlo Dell’Acqua” che hanno lavorato sotto la guida dei due prof. Roberta Cangioli e Fabrizio Paolini.

 «Nadia era una persona innovativa e unica – spiega Travasso -. Infermiera, poi coordinatrice infermieristica al reparto di rianimazione e successivamente in varie strutture della psichiatria. Laureata in Scienze sociali, ha lavorato nel Sitra (Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale) dell’Ospedale di Legnano. Amava la musica, il cinema, i viaggi e ballava il tango. Ha fatto anche la mamma».

A fine ottobre il prof Paolini ha coinvolto i suoi studenti di 5° LAR F nell'esecuzione di un progetto pittorico. «Un’opera che voleva essere rappresentativa non solo dello spirito e della vitalità di quella persona, ma che portasse anche una “luce” nuova nel reparto – ricorda il prof Paolini -. Forse non è un caso, o mi piace pensare che non lo sia, che l'opera di giovani artisti, spesso assai anticonformisti, possa essere esposta in un reparto, in un luogo, in cui la ricerca del proprio equilibrio passa spesso attraverso la ricerca della propria specificità, della propria unicità, lontano da stereotipi e banalità».

I ragazzi hanno realizzato diversi elaborati e una piccola commissione (composta dai prof. Paolini, Roberta Cangioli e Claudia Canavesi) ha scelto l'opera "Oltre l’orizzonte” realizzata dalla studentessa Paula Ronquillo.

«La ragazza verrà premiata durante la cerimonia di inaugurazione – spiega il dirigente Breda -. L'elaborato scelto è stato realizzato a piccoli gruppi da tutta la classe composta da Francesca Camotti, Massimo Castells Cuda, Federico Cavallari, Francesca Deidda, Lorenzo Garavaglia, Elia Mozzambani, Matteo Proverbio, Paula Romina Ronquillo, Fabio Sciacca, Alessandro Toscano, Francesca Volpi. Tutti insieme quindi hanno dipinto quattro grandi tele delle dimensioni di 155 x 145 cm, costruite direttamente in laboratorio e dipinte ad acrilico».

«Come tutti i colleghi e amici abbiamo conosciuto bene la sua personalità cordiale, allegra e intelligente – raccontano i medici -. Con affetto ricorderemo queste sue doti la mattina del 16 dicembre anche con l’inaugurazione di un pannello pittorico a lei dedicato presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale di Legnano. In questa occasione il reparto manterrà porte aperte ai visitatori. Ma di lei ricordiamo e riconosciamo fortemente anche un altro aspetto importante. Cioè il suo appassionato e faticoso impegno professionale nella guida dei gruppi di lavoro infermieristici in psichiatria attraverso l’uso dei moderni strumenti della “negoziazione interpersonale cooperativa” e dell’attenzione alla “cultura valoriale” del gruppo. Allora per riprendere anche questa sua altra, importante dimensione abbiamo progettato un convegno su tali temi che si terrà nel febbraio 2017».

Questo il commento di Marina Gerini, direttore Socio Sanitario ASST Ovest Milanese: «Mi piace sottolineare che l’ASST Ovest Milanese è un’azienda che valorizza i propri professionisti anche nel ricordo, ed è aperta al territorio e alle sue ricchezze culturali e umane».