Prima di mettersi in cucina a cucinare, importante è fare la spesa giusta, accurata, con ingredienti base e dal giusto carico glicemico. Carla Lertola e Eva Golia, prima di mettersi ai fornelli del BuonGusto del Tigros di Solbiate Arno, hanno spiegato ai presenti cosa mettere nel carrello: «Quando si compra l'olio, importante è che sia italiano, mentre se si cerca un olio fruttato assicurarsi che negli ingrendienti ci siano olive taggiasche. Se si preferisce invece un olio leggero – ha spiegato Carla Lertola, specialista in Scienza dell'Alimentazione –, esistono ora olii fruttati leggeri che sono molto buoni. Per le ricette di oggi, oltre al cioccolato e ai cannellini, useremo poi i limoni ricchi di grandi proprietà. Ora va di moda bere acqua e limone la mattina, ma non basta, bisognerebbe farlo tutto il giorno. Infine anche per la frutta bisogna sceglierla con cura: faremo spiedini con banane, kiwi e ananas, frutti ricchi di proprietà importanti per la salute». 

Carla, insieme ad Eva Golia, insegnante alla scuola di cucina di Sale&Pepe, hanno proposto un menù completo e sano, con ingredienti base e proteici, senza farsi mancare nulla. Si parte dal risotto al cacao e peperoncino, senza grassi aggiunti, con un brodo leggero, possibilmente di carne. Dal primo si passa poi al secondo, patè di cannellini in gremolada, e al dolce: spiedini di frutta grigliata serviti con una mousse al cioccolato, «fatta con puro cioccolato e acqua, una ricetta dove sono importanti la pazienza e la delicatezza». CLICCA QUI PER TUTTE LE RICETTE

Lertola ha presentato così il suo ultimo libro "Liberi da diete", nato dall'idea di raccontare tutte quelle situazioni dove si tende a deragliare dalla normalità. «A volte davanti ai miei pazienti mi sento Verdone o Woody Allen – spiega Lertola –. Così ho deciso di prendere le storie dei miei pazienti, da quello che non riusciva a rinunciare al cioccolato a chi di notte si alzava e mangiava di tutto. L'idea di un corso di cucina è quello di fare in modo di stimolare le persone a essere fantasiose. Ognuno deve sentirsi libro nelle proprie restrizioni e mangiar bene».

Tanti i suggerimenti dati ai presenti, per la maggior parte donne: sul sale si deve essere categorici e comprarlo iodato perchè «gli italiani sono carenti di iodio e l'unico modo per assumerlo è attraverso gli alimenti»; i legumi meglio prendere quelli secchi e abbinarli ai carboidrati per avere la giusta quota proteica. Usare poi le spezie, benefiche e anticancro, in piccole quantità ognuna. Poco olio e poco sale, ovviamente, «perche se un piatto è buono lo è senza condimenti». La carne rossa, infine, si può mangiare ovviamente, è il modo di cuocerla che puo dare problemi. «Nella piramide alimentare in cima ci sono dolci, salumi e carni rosse: questi andrebbero consumati una volta a settimana in giuste dosi».

Sfatato inoltre il mito che è la colazione il pasto più importante della giornata: secondo la dietologa lo è il pranzo (40% della quota calorica giornaliera), seguito da cena (30%), colaizone (20%) e dagli spuntini (10%).