Per il primo anno si terrà anche a Parabiago il bilancio partecipativo, "La Parabiago che vuoi tu", proposto dall'amministrazione comunale della città per aumentare il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni.

"L'obiettivo principale che ci ha spinto a realizzare il progetto "La Parabiago che vuoi tu" – afferma  il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi – è accorciare le distanze tra cittadini e amministrazione comunale attivando percorsi di cooperazione con la popolazione per facilitare il confronto e rendere più efficace l'azione amministrativa. Con questo strumento, infatti, intendiamo privilegiare un percorso di apertura della macchina istituzionale verso una più consapevole e diretta partecipazione della popolazione nelle scelte degli investimenti pubblici e, al contempo, accrescere maggiormente il senso civico nella cittadinanza».

Rispetto ad esperienze già sperimentate in altre realtà locali, come Legnano, il metodo proposto presenta novità: non vincola infatti la partecipazione a tematiche e budget prestabiliti, ma coinvolge l'intera popolazione, stimolando una vera e propria collaborazione con la struttura istituzionale. «Uno strumento – puntualizza il sindaco – che permette a cittadini e "addetti ai lavori'" ciascuno per la propria competenza, di accrescere una visione d'insieme della Parabiago del futuro»

All’interno di questo processo avrà poi ampio spazio l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione, che consentiranno l’apertura di nuovi spazi di dialogo tra l’amministrazione e i cittadini, integrando e rafforzando le forme tradizionali di partecipazione.

Questo percorso prevederà diverse fasi: inizialmente si terranno incontri pubblici di informazione e comunicazione, successivamente si passerà alla fase operativa di consultazione elettronica e partecipazione ai tavoli di lavoro da parte dei cittadini, infine si terrà una fase di valutazione, definizione e diffusione dei progetti elaborati.

Tra le molte novità introdotte da questo progetto, vi è anche la votazione elettronica suddivisa in due momenti distinti: la prima servirà ad individuare le aree tematiche sulle quali sviluppare progetti concreti per la città, mentre con la seconda i cittadini sceglieranno quali progetti realizzare tra quelli risultati fattibili.

In secondo luogo, il metodo di lavoro utilizzato coinvolgerà tre tavoli: quello degli adulti (associazioni, oratori e singoli cittadini), degli studenti della prima classe della scuola secondaria di primo grado, e quello dei giovani (per studenti della scuola superiore). Durante la fase di elaborazione dei progetti, sono anche previsti momenti di condivisione e cooperazione tra i tavoli, con la finalità di arricchire e definire ulteriormente i progetti in corso. Un'ulteriore novità è rappresentata dalla cooperazione tra i tavoli degli studenti e dei giovani con i giovani europei: saranno infatti organizzati dei confronti in videoconferenza con i ragazzi dei Comuni Europei di Samobor, Chenove e Limburgerhof. Questa partnership permetterà uno scambio culturale attivo sulle esperienze europee in tema di partecipazione dei giovani all'attività amministrativa della propria comunità. Il costo totale previsto per la promozione, l'organizzazione e il personale coinvolto nel progetto è di circa 50.000 euro.

Infine, una spiegazione sulla scelta del logo da parte del Sindaco: «La Città di Parabiago viene raccontata da immagini simbolo della nostra storia, ma presenta anche un invito rivolto a ciascun cittadino a cooperare per futuro della comunità… appunto La Parabiago che vuoi tu».

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Federica Kulka