Riceviamo e pubblichiamo dal Comune di Parabiago.

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Sono in tutto 48 le unità commerciali sfitte all'interno del perimetro del DUC che il comune ha segnalato a Regione Lombardia per aderire al progetto "Fare Impresa in franchising in Lombardia" e sono 15 i settori di attività del franchisor fortemente interessati al DUC di Parabiago.

A dirlo è la stessa Regione che con il progetto "Fare Impresa in franchising in Lombardia" ha raccolto le manifestazioni di interesse da parte di molte aziende franchisor che si candidano ad aprire nuovi punti vendita nel comune di Parabiago, una chiamata alla quale il sindaco Cucchi ha risposto positivamente: "Il progetto di Regione Lombardia è sicuramente un'opportunità per il nostro commercio e il nostro distretto urbano che con in questo modo vede ampliare l'offerta commerciale dei negozi e dei servizi favorendo una maggior attrattività della città".

Non è bello, infatti, vedere negozi sfitti e attività commerciali che cessano, anche se Parabiago è un po' un'eccezione nell'altomilanese grazie all'impegno dell'amministrazione comunale che ha saputo promuovere in modo trasversale e con diverse iniziative l'attività del DUC ottenendo vivacità commerciale nonostante il momento economico difficile per tanti.

"Il fatto che molte aziende franchisor abbiano scelto il nostro distretto per aprire nuovi punti vendita, significa che stiamo operando bene su più fronti e non solo a favore del commercio locale -specifica il sindaco- Fino ad ora abbiamo saputo rendere appetibile il nostro territorio anche dal punto di vista della vivibilità, penso ad esempio al progetto dell'anello verde-azzurro con il quale sono stati effettuati percorsi e piste ciclabili lungo il canale Villoresi oppure a tutto il lavoro svolto sulla valorizzazione del paesaggio e del sistema dei parchi. Per i prossimi anni, invece, abbiamo già impegnato somme significative (750mila euro solo per il 2016) per il rifacimento delle strade oltre aver già programmato interventi per risolvere il problema della fognatura della zona mercato."

Rispondendo positivamente al progetto "Fare Impresa in franchising in Lombardia", il comune attraverso lo Sportello Unico per le Attività Produttive, farà da intermediario per tutte le attività di supporto tra i soggetti interessati e manterrà l'agevolazione prevista per il pagamento IMU dell'1×1000 per gli immobili commerciali.

"Piuttosto che avere negozi sfitti, è meglio agevolare l'attività del franchising -dichiara l'assessore al lavoro Diego Scalvini- soprattutto quando l'interesse commerciale per la nostra città viene manifestato senza andarlo a cercare. Questo progetto diventa al tempo stesso un'opportunità per creare nuovi posti di lavoro e per proseguire nel mantenere viva Parabiago… una risposta concreta a chi chiosa continuamente sollevando polemiche inutili in merito per esempio alla Galleria Maggiolina e alla realizzazione di un supermercato dietro alla stazione".

Si deve attendere, però, fino a metà novembre per conoscere i potenziali franchisee interessati alla gestione dei punti vendita.