Fallimento Tmc: «Amministrazione poco vicina ai lavoratori»
L'amministrazione avrebbe chiesto una somma pari a 50 euro ai lavoratori in assemblea per l'utilizzo di locali...

Riceviamo e pubblichiamo i commenti dei consiglieri di minoranza Romeo Caputo e Giovanni Minelli, in merito alla situazione della Tmc, storica azienda del territorio che ha dato lavoro a molti castellanzesi e che, nel settembre scorso, ha chiesto l'apertura della procedura di fallimento. Come riferisce Romeo Caputo, in qualità di rappresentante della RSU, a febbraio sarà indetta un'asta per il rilancio dell'attività. Il rammarico del consigliere è verso l'amministrazione che avrebbe chiesto una somma pari a 50 euro per l'utilizzo di spazi da parte dei lavoratori che si trovavano in assemblea.
A settembre, causa la crisi e una non oculata gestione, è fallita la TMC ITALIA con sede in Busto Arsizio, ditta che produceva trasformatori industriali e che ha dato lavoro a molti Cittadini Castellanzesi.
La proprietà era di una nota famiglia Castellanzese che, causa debiti maturati anche per un’inopportuna sponsorizzazione, si è vista costretta suo malgrado a cedere l’Azienda a titolo compensativo.
Chi è subentrato, non esperto del settore, non è riuscito a venderla né a fare di meglio che farla fallire.
Per il prossimo mese di Febbraio è indetta un’asta e si spera in una soluzione positiva per un rilancio dell’attività ed un’iniziale parziale riassunzione dei Dipendenti.
In qualità di rappresentante della RSU e a nome della stessa esprimo un ringraziamento per la vicinanza manifestata dall’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio e dalla cooperativa LA BANDA, gestore della Corte del Ciliegio a Castellanza, che hanno messo a disposizione, a titolo gratuito, i locali per le assemblee necessarie ai Lavoratori per le necessità che il momento richiedeva.
Da Cittadino Castellanzese sono invece rammaricato di non poter ringraziare in egual modo l’Amministrazione Comunale di Castellanza che, nonostante le dichiarazioni di vicinanza e solidarietà rilasciate a suo tempo dal Sindaco Cerini, per la sala del Centro Civico in orario mattutino, ha chiesto inderogabilmente un pagamento di 50 euro per ogni utilizzo, contributo chiesto a Persone senza stipendio da mesi, in buona parte Castellanzesi.
Romeo (Mino) Caputo
Sono molto dispiaciuto sulla vicenda Tmc Italia, spero che qualcuno all'asta rilevi l'azienda per ridare la possibilità di far rientrare a lavorare il personale visto il momentaccio di crisi del lavoro. Sulla vicenda amministrazione Cerini preferisco non commentare perché devono vergognarsi.
Giovanni Manelli
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