(Valeria Arini – Francesca Bellini) – Cresciuta in Comune di Castellanza, dove da centralinista è stata promossa a ragioniere capo, militante nella Lega Nord dal 2007, Marinella Colombo è la candidata castellanzese per il centro destra, presentata oggi, 12 febbraio, alla stampa.

Conta sull'endorsement del sindaco uscente, Fabrizio Farisoglio che la presenta come «donna concreta, decisionista e con una lunga esperienza di amministratrice» e  dell'attuale vice-sindaco del Carroccio, Luca Galli. Sarà lei a tenere unite le forze di centro-destra, compresa Forza Italia (sia con il simbolo che senza) che nell'ultimo mandato si era presentata da sola con Vittorio Caldiroli, che Colombo desfinisce «un amico». Non è un caso la presenza del coordinatore locale degli azzurri, Mario Rossi.

A "Città Libera" è probabile l'aggiunta di una seconda lista civica di giovani che potrebbe avere come rappresentante il consigliere comunele Matteo Mazzucco. «Un rinnovamento politico è indispensabile per il riavvicinamento dei giovani alla politica», spiega il sindaco uscente.

Per rimanere trasparente e non lasciare dubbi, Marinella Colombo ha dato volontariamente le dimissioni dal Parco Alto Milenese e dalla Castellanza Servizi-Patrimonio che la stessa ha visto nascere: «Sono stata amministratrice di Castellanza Patrimonio fin dall'inizio e ho accompagnato l'incorporamento di  questa società con Castellanza Servizi – spiega la candidata – Un passaggio che ci ha permesso di risparmiare e razionalizzare i servizi locali». In politica, Colombo, ha una esperienza di due anni come assessore al bilancio del Comune di Tradate.

Persto per presentare un programma, che sarà comunque un insieme di "tradizioni" e novità, : «Mi reputo un pò all'antica e voglio ridare voce ai cittadini ricominciando a riceverli una mattinata la settimana per capire le loro reali necessità – annuncia Colombo – Da affrontare in maniera più sistematica sono poi i problemi legati agli sfratti».

Farisoglio non intende chiudere nel cassetto 10 anni di esperienza da sindaco e si mette a disposizione della nuova candidata. Fin da subito, però, dichiara di non volersi sedere in giunta: «Non si fa l'imperatore per finire a fare il vice re». 

Nel video la risposta della candidata alla domanda della nostra stagista Francesca sui progetti futuri per Castellanza.