La notizia che in primavera a Legnano entrerà in funzione l’operatore ecologico di quartiere è stata accolta con positività in città, ma ha offerto anche lo spunto per nuove considerazioni e segnalazioni sul tema dei rifiuti abbandonati. Roberto, nostro affezionato lettore e cittadino attento al territorio, ricorda infatti che « i bordi di via Novara, biglietto da visita di Legnano, sono ridotti a discarica che vengono pulitissimo grazie a volontari. In via dei Frassini continuano scarichi di sacchi di immondizia che già segnalati più volte sono ancora li, addirittura sacchi contenenti resti di animali macellati che marciscono sulla stradina e che ho più volte segnalato ma, ringraziando corvi e altro, spariscono» (foto d’archivio)

«Due vetture di cui una con adesivo dei vigili “In attesa di rimozione” sono ferme in via Imperatriz da un anno. Via della Pace è anche peggio – prosegue il lettore – . Io personalmente pulisco il tratto di via Imperatriz su un fronte di circa metà  strada perché  voglio dare un immagine decorosa di dove vivo. In una villetta d angolo è  allestita una pensione per animali non certo dichiarata con persone che fanno allegramente usare i cancelletti delle abitazioni della via come bagno e naturalmente non  raccolgono le deiezioni».

«Però si parla di fototrappole per immortalare lo sporco e di multe, ma è molto più facile incassare per divieto di sosta che sporcarsi le mani», la sua polemica conclusione, quasi contraddizione con il pensiero di un altro lettore, Nei giorni scorsi, infatti, quest’ultimo scriveva anch’egli sul tema rifiuti ma invocando di sanzionare i cittadini maleducati, piuttosto che aumentare a tutti le tariffe per coprire nuovi servizi come appunto quello dell’operatore ecologico di quartiere. Un discorso ampio ripreso anche dall’assessore Bianchi con una lunga serie di chiarimenti (cliccare qui)

Nuovo contratto per il servizio di igiene urbana a Legnano: “Invece di sanzionare i cittadini maleducati andiamo a chiedere soldi anche a chi non c’entra”