Ieri sera, venerdì 28, è stato rimosso l’albero caduto in via Candiani. Un altro problema (quasi) risolto in città, dopo i danni del maltempo di lunedì scorso. Resta, tuttavia, un altro disagio per i legnanesi, dovuto alla chiusura del cimitero parco. Ancora l’altra sera, in consiglio comunale, il sindaco Radice ha motivato la decisione con la necessità di controllare l’intera vegetazione e di dare sicurezza i visitatori. Tuttavia, questo non basta per i tanti cittadini impossibilitati da giorni a recarsi sulle tombe dei propri cari e anche a constatare eventuali danni. Per tutte le sollecitazioni ricevute in redazione, accogliamo così il messaggio della nostra lettrice Paola.

«Gentilissimo direttore, porto all’attenzione un tema che in questi giorni è molto a cuore ai legnanesi e ciò la chiusura del cimitero Parco dopo il maltempo. Tanti come me stanno avendo risposte contrastanti e poco chiare. In pratica non esiste ad oggi una data di riapertura. Il cartello fuori dal cimitero indica semplicemente “chiuso”. Sui social un assessore ha semplicemente detto che il lavoro di controllo piante sarà lungo. Beh, io mi domando, se non esiste un pericolo nei viali, perché non aprire e poi controllare le piante con calma? C’è il rischio di un crollo? Nessuno sa rispondere. Per molti anziani e non, il cimitero è un luogo di pace, meditazione e dialogo con i propri defunti, soprattutto non avere una data di apertura è davvero straziante!».