Buongiorno. Mi vedo costretto a rispondere a le Poste Italiane in quanto leggo sul vostro sito una loro replica da cui estraggo questa frase: “Il ritiro del ticket avviene dopo l’accesso all’ufficio per definire le priorità di quanti sono all’interno e attendono di effettuare la propria operazione allo sportello, così come avveniva prima della pandemia.”

Il che è falso, il cartello all’ingresso (veramente due e uno anche all’interno) alle poste di Canegrate diceva chiaramente che si poteva accedere per il ritiro del biglietto solo dopo l’uscita di un utente dallo stesso.

Con questa procedura si crea una coda fuori dall’ufficio formata dalle persone che attendono il loro turno per poter ritirare il biglietto e una volta ritirato il biglietto è subito il proprio turno quindi il ritiro del biglietto risulta totalmente inutile.

E tutto si può dire meno che questa è la procedura che veniva usata anche prima della pandemia, la procedura pre pandemia e anche dopo pandemia che veniva, e viene usata, per esempio, delle poste di Parabiago, e penso in tutti gli uffici postali d’Italia, è che si entra, si ritira il biglietto e si attende il proprio turno, al limite si può chiedere all’utente di attendere fuori dall’ufficio postale se viene superato il massimo numero di persone consentito, ma il ritiro del biglietto deve poter essere fatto appena si arriva nell’ufficio postale, non ha senso ririrare il biglietto dopo aver fatto una coda.

Sono proprio curioso di sapere se questi cartelli sull’ingresso delle poste di Canegrate ci sono ancora o sono magicamente spariti dopo la mia segnalazione

Distinti Saluti

Giuseppe Saraceno