Zanzare e mancata manutenzione del verde in un’area in zona Frati: «Serve un intervento»
La lettera inviata in redazione dalla lettrice Silvia Pedone «esasperata dalla situazione dell'area in cui abito, in merito all'infestazione di zanzare tigre, e alla mancata manutenzione di un'area a uso pubblico in via Santa Teresa»
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata in redazione dalla lettrice Silvia Pedone «esasperata dalla situazione dell’area in cui abito, in merito all’infestazione di zanzare tigre, e alla mancata manutenzione di un’area a uso pubblico, prospiciente le villette; situazione che ormai si protrae da diversi anni, già segnalata agli uffici competenti, purtroppo senza alcun risultato». La lettera è stata invata dalla cittadina anche alle autorità competenti in Comune e la stessa ha annunciato di inviare un reclamo all’Ats
Sono una cittadina residente, con la propria famiglia, a Legnano nel quartiere posto di fronte all’Istituto comprensivo Manzoni-Tosi, via Santa Teresa del Bambin Gesù, 121.
Da anni si verifica puntualmente la stessa situazione – oltremodo fastidiosa – già preannunciata prima della partenza per le vacanze estive, ma oltremodo aggravata al rientro. Manca totalmente la cura di alcuni aspetti della manutenzione del verde: non vi è nessuna rimozione del materiale che risulta dallo sfalcio delle aiuole e dalla caduta delle foglie, tale materiale secco si accumula in vicinanza delle caditoie contenenti acqua stagnante e ne occlude alcune, rivestendo di uno spesso strato di materiale marcescente il pelo dell’acqua.
Non viene effettuato inoltre alcun trattamento insetticida nè adulticida nè larvicida contro le zanzare, con il risultato che la permanenza di pochissimi minuti fuori casa si traduce in un assalto da parte di zanzare tigre (almeno 20 punture in pochi istanti).
Ciò nonostante i residenti adottino tutte le cautele (assenza di sottovasi e raccolte d’acqua). Queste precauzioni risultano del tutto irrilevanti dato che le acque stagnanti le abbiamo davanti a casa lungo la strada, ogni 7-8 metri. Personalmente, quando sono presente, effettuo a mie spese il trattamento larvicida nelle caditoie collocate vicino alla mia villetta, tuttavia non ritengo sia corretto e decoroso lasciare un quartiere residenziale in queste condizioni.
A nulla sono valse le mie richieste degli anni scorsi e anche di quest’anno, presentate tramite il Portale del Cittadino e telefonate all’Amga e agli uffici comunali competenti. Nell’estate 2019, oltre a segnalare via mail, sono stata anche personalmente a colloquio – insieme con una mia vicina – con un funzionario dell’UfficioStrade, per presentargli la problematica. Attendo riscontro e azioni risolutive.
Distinti saluti
Silvia Pedone
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.