Quantcast

Priorità nelle vaccinazioni e condizioni di fragilità, troppe contraddizioni

La testimonianza e le considerazioni di un lettore che si sente penalizzato da regole controverse per la vaccinazione anticovid

Vaccinazione anticovid vaccino

Egregio direttore, sono un ultrasettantenne con 3 patologie croniche ed invalido civile superiore al 70%.
Quando sono iniziate le vaccinazioni il mio medico di medicina generale mi aveva informato che sarei rientrato nella categoria dei pazienti fragili.
Oggi sono stato informato dallo stesso medico che in accordo all’ultima circolare emessa dal Ministero della Salute non rientro più nella categoria dei pazienti fragili e che quindi sarò vaccinato in funzione dell’età.
Contemporaneamente apprendo dai media che sono stati vaccinati o saranno vaccinati con priorità, tralascio i “furbetti”, magistrati ed avvocati ed altre categorie non a rischio.
Da Marzo 2020 esco di casa solo per andare a fare visite ed esami e quindi mi chiedo se è più possibile infettarsi in un’aula di tribunale anzichè durante la fase di accettazione nella struttura ospedaliera dove spesso si trovano contemporaneamente anche trenta o quaranta pazienti cercando di mantenere le distanze di sicurezza, ma non sempre è possibile
Cordiali saluti
Lettera firmata

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 30 Marzo 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore