Buongiorno Direttore, volevo segnalare una situazione che mi ha lasciato sbalordito.
Appena è stato possibile, abbiamo provveduto a prenotare l’appuntamento per la vaccinazione Covid 19 per mio suocero ultra ottantenne.

Dopo le scuse della Regione per il ritardo, è finalmente arrivata la tanto attesa convocazione. Mio suocero abita a Cerro Maggiore e l’appuntamento è stato fissato presso il centro vaccinale di Trezzo sull’Adda!

Quando abbiamo letto il messaggio, non volevamo credere ai nostri occhi. Per poter essere vaccinato, dobbiamo mettere in macchina una persona anziana e percorrere più di 50 chilometri (e probabilmente il viaggio sarà da ripetere in occasione della seconda dose).

A nulla è servito contattare il numero verde; l’appuntamento è rimasto quello fissato.

Abbiamo tante strutture sul nostro territorio che si stanno impegnando per combattere questa inattesa pandemia, ci viene chiesto di restare in casa e limitare al massimo gli spostamenti e poi ci impongono questa destinazione per la vaccinazione. Spero solo si tratti un caso isolato e che i nostri anziani possano essere vaccinati il più in fretta possibile senza aggiungere inutili disagi.

Grazie
Roberto Dell’Acqua

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(m. tajè) – Il caso segnalato del nostro lettore non risulta così isolato. Abbiamo informazioni che anche al Centro prelievi di Legnano siano state vaccinate persone, non solo over 80, provenienti da località fuori dal nostro territorio definito in senso stretto