Gentile direttore, ci giungono continue segnalazioni di contatti positivi in ambito sportivo, con scorretto conteggio delle quarantene e della esecuzione dei tamponi.
Ritengo doveroso quindi segnalare le tempistiche corrette in caso di contatto con compagno di squadra positivo: se l’allenamento viene effettuato in ambiente chiuso e senza mascherina, oppure vengono successivamente utilizzati spogliatoi comuni senza protezioni, nel caso emerga un positivo, i compagni di squadra sono tenuti alla quarantena domiciliare di 10 giorni senza sintomi, con tampone molecolare o antigenico negativo, eseguito non prima dl decimo giorno. Oppure, quarantena di 14 giorni senza sintomi e senza tampone finale.
I tamponi eseguiti prima del decimo giorno non sono ritenuti validi al fine della chiusura della quarantena.
Inoltre, diversamente dai contatti scolastici, il rientro in comunità (scuola) avviene in questi casi con attestazione del medico curante.
Cordialmente
Dottoressa M. I. Camiletti