Egr. direttore, buongiorno. Siamo i famigliari del dott. Roberto Marcianesi e abbiamo ritenuto opportuno inviare una lettera al prof. Antonino Mazzone per sottolineare il nostro infinito grazie per averci restituito ‘in forma’  il nostro faro sentimentale e professionale.

Sia io, Marina Valente, che sono la moglie, condivido con lui anche il tempo lavorativo come consulente del lavoro e lo stesso vale per i miei figli Elisa, Erika ed Eleonora che, commercialisti e avvocati, assieme al nostro figlio Stefano, conviviamo la nostra vita quotidiana con la gioia affettiva di essere tutti uniti.
Abbiamo temuto e sofferto tanto per le condizioni di salute del nostro Roberto che, Dio ha voluto, il professore prendesse in cura e guarisse in modo ineguagliabile.

La sua indiscussa professionalità e la sua infinità umanità hanno dato fiducia e speranza non solo al paziente, ma a tutti noi che abbiamo vissuto tremendi mesi col fiato sospeso e il cuore in gola.
Adesso il momento molto brutto è passato, ma non è certo passata dalla nostra mente e dal nostro cuore l’eterna gratitudine per la vicinanza umana e l’attenzione medica che il prof. Mazzone ha donato al nostro Roberto e che sappiamo per certo, dispensa a tutti i suoi pazienti. Mia nipote Cristina quando parlava con il professore, tornava serena e con tanta speranza nel cuore, grazie anche per lei, per averle donato momenti di serenità.

Siamo certi, nella sfortuna di vivere un brutto momento, che quanti vengono curati dal prof. Mazzone abbiano la grande fortuna di poter contare su di un uomo della sua immensa statura umana e scientifica.

Grazie per quanto ha fatto e per quanto, sappiamo, fa ininterrottamente tutti i giorni, e da sempre, per i suoi pazienti a cui riesce a donare con sapienza le cure mediche necessarie non mettendo mai in secondo piano il suo grande senso di umanità e disponibilità personale che è un’altra efficace medicina che è di sua esclusiva produzione. Grazie!
Con stima e affetto, la famiglia Marcianesi