A fine dicembre è andato in pensione il Dott. Attilio Canavesi. Sicuramente un meritato riposo data l’età e i numerosi anni di servizio, un pensionamento che i numerosi pazienti in fondo si aspettavano, un evento previsto. Eppure in questi giorni è un susseguirsi di incontri. Gli ex pazienti del dott. Canavesi sembrano essere dovunque. Bastano pochi sguardi per capirsi. “Come lui non ci sarà mai più nessuno”, “era il migliore”, “e adesso?” Ricordo il vecchio studio in via Vespucci, quando gli appuntamenti senza prenotazione in teoria finivano alle 19, ma la porta non veniva mai chiusa, le persone continuavano ad entrare e le visite continuava fino ad ora tarda.

Credo che sia giusto ringraziare anche la famiglia del dottore, in particolare la moglie, per l’ enorme pazienza. Eh si, signora, ce lo siamo contesi il suo Attilio, in questi lunghi anni. Rimanere a lungo in attesa di una visita non era un gran peso, perchè ognuno sapeva che, arrivato il suo turno, non c’era solo la prescrizione del farmaco o l’ indicazione per la visita specialistica. C’erano tante buone parole, scambiate con tanta umanità.
Grazie dott. Canavesi, in nome di tutti i suoi pazienti, che in questo momento si sentono un po’ orfani, ma che sono contenti del suo meritato riposo.

Le auguriamo tante bellissime passeggiate in montagna! Buona vita
Una ex paziente