Al fine di adeguare gli edifici, gli spazi e le aule didattiche alle misure di contenimento del rischio
sanitario da Covid 19, è stato previsto lo stanziamento di risorse specifiche a valere sul PON “Per la Scuola” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a favore di tutti gli Enti locali che siano proprietari di edifici adibiti a sede di istituzione scolastica statale o di cui abbiano la competenza ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23.
Semplificando: come la mascherina è un dispositivo di protezione individuale così il Fondo Pon è un dispositivo di protezione destinato non solo ad adeguare edifici,spazi e aule didattiche alle misure di contenimento del rischio sanitario da covid-19 ma anche a tutelare tutti gli studenti (nostri figli, nostri concittadini minorenni che abbiamo dovere come genitori ma anche come adulti!) e il personale scolastico (a tutti i livelli).
Forse la mia è una visione “romantica” ma così come un buon padre di famiglia ha il dovere di tutelare i figli penso che anche la Pubblica Amministrazione alias Comune dovrebbe comportarsi da “pater familias” verso i propri cittadini.
Quindi mi domando: come può accadere che ci si possa “dimenticare”di inoltrare domanda per i contributi che il ministero per la Pubblica istruzione ha messo a disposizione per mettere in sicurezza le scuole alla ripartenza post covid-19 di settembre? A Legnano sarebbero toccati ben 140mila euro (non peanuts!)

Marco Ferrari