WRITERS E CONTRADAIOLI CHE IMBRATTANO, LA STESSA COSA?
25 Maggio 2011
| Gentile Direttore, aderisco pienamente alla proposta del Signor Carlo Tajana di affidare ai contradaioli il compito di ripulire le scritte che imbrattano la facciata dello stadio di via Pisacane. Considerando quanto incide sulle finanze comunali, e quindi di tutti i legnanesi, la gestione del Palio, ci mancherebbe altro che si delegasse ad un'impresa privata tale incarico! Mi permetto però di segnalare un episodio che ho avuto modo di verificare di persona la scorsa notte. Rientrando a casa, all'altezza di piazza del Popolo, mi sono imbattuto in un gruppo di contradaioli della Flora impegnati nel verniciare (posso dire imbrattare?) con vernice rossa e blu il cordolo di divisione della piazza. Uno di questi giovani teneva in mano una bandiera di contrada e con essa fermava il traffico a seconda delle necessità dei ‘pittori’ all'opera. Un cordiale saluto Michele Brambilla Precisiamo bene un fatto, prima di creare confusione inutile e dannosa. Le scritte sui muri dello stadio non sono assolutamente da addebitare al mondo del Palio e ai contradaioli. Nessuno, nè Carlo Tajana e neppure noi abbiamo pensato e scritto questo. |
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.