24 Aprile 2012

Unione Italiana è un nuovo movimento nato pochi anni fa, i cui valori portanti sono etica, meritocrazia, competenza, italianità, impegno e concretezza, che si presenta alle prossime elezioni – a sostegno del Sindaco Vitali – per dare il suo concreto e fattivo contributo a una buona e trasparente amministrazione della città.

Il ruolo del politico – questo il pensiero del fondatore e segretario di Unione Italiana, l’imprenditore lombardo Ganfranco Librandi – va ricoperto da persone degne e qualificate in relazione alla carica che aspirano a ricoprire, dalla condotta di vita trasparente, in grado di assumere decisioni eqilibrate e impartire indirizzi adeguati. Librandi indica poche ma importanti regole che l’italiano medio sembra avere perduto: per ottenere grandi risultati bisogna lavorare duro, crederci e impegnarsi con sacrificio, dedizione, aver fede. Soprattutto non svendere mai i propri valori: “Gli uomini che non tradiscono se stessi non tradiranno mai nessuno”.

Fra i molti capisaldi del Manifesto di Unione Italiana vi è la tutela dell’ambiente come bene primario per una nazione e i suoi abitanti: è necessaria una politrica molto attenta per bloccare il consumo di un territorio che, principalmente a livello degli enti locali, ha toccato limiti di soffocamento urbano.

«Si tratta di valori che portiamo saldamente con noi anche a Legnano – afferma il capolista di Unione Italiana alle prossime elezioni cittadine, Bruno Tridico – unitamente a principi di serietà e rispetto delle regole. Sosteniamo nella sua corsa l’attuale sindaco Lorenzo Vitali, che ha ben amministrato una Città strutturalmente complessa tenendo i conti in ordine e rispettando il Patto di Stabilità. In questo modo, per esempio, ai cittadini non è stato imposto un ulteriore balzello, l’addizionale Irpef comunale, in un periodo in cui la pressione fiscale sta strangolando famiglie e imprese. Gli argomenbti che si possono produrre a favore dell’operato dell’Amministrazione presieduta da Lorenzo Vitali sono molti: non potendo qui citarli tutti va almeno sottolineato, a dispetto di qualnque detrattore, che questa Amministrazione ha molto ben operato sul piano della sicurezza e Legnano è oggi una città molto ben presidiata dalle Forze dell’Ordine. I cittadini possono stare certi che non abbasseremo la guardia! Questo è un momento storico in cui – e Legnano non fa eccezione – si respira un’aria di grande pessimismo, ed è proprio ora che bisogna dunque diffondre speranza. Non una speranza vuota, ma che vada di pari passo con l’impegno e la cultura del lavoro. Siamo convinti che con l’esperienza, i consigli e la forza di tutte le componenti sociali sia possibile superare qualsiasi emergenza e difficoltà. Ripartiamo dunque da tutto ciò che di buono è stato fatto a Legnano, e se inevitabilmente sono stati commessi degli errori ne faremo tesoro e ci adopereremo per non ripeterli».

Unione Italiana