11 Agosto 2012

La Sezione di Nerviano della LEGA NORD ritiene vergognoso e scandaloso l'utilizzo che viene fatto, in questi ultimi mesi, della CASETTA DELL'ACQUA, presente nel parcheggio di via S.Anna in località CANTONE.
Come ci è stato riferito da diversi Nervianesi e, dopo una nostra verifica personale di questi giorni, possiamo tranquillamente affermare che le regole di utilizzo di questa struttura non sono per nulla rispettate!!! Il tutto a discapito dei residenti a Nerviano…
Da una parte infatti è previsto e riportato sullo stesso impianto che l'accesso è riservato solamente ai residenti a Nerviano e frazioni, attraverso l'utilizzo della tessera GESEM usata per accedere alla piattaforma comunale per la raccolta differenziata e con ogni accesso si ha diritto all'utilizzo di questa fonte per un totale massimo di 5 minuti al giorno.
Nei fatti, da almeno due mesi ci è stato detto da cittadini, chiunque può accedere e prendere tutta l'acqua naturale e gasata che si vuole!!!
Peccato che il mantenere questa struttura comporta dei costi non indifferenti per il Comune di Nerviano e quindi a carico dell'intera cittadinanza Nervianese…non si capisce perchè tutti possano bere di quest'acqua pagata dalla nostra Comunità!!!
Si pagano infatti circa duemila euro di canone annuo a IANOMI, la società proprietaria, oltre a tutte le spese di manutenzione ed in particolare le varie bombole di anidride carbonica che servono per gassificare l'acqua…per un totale annuo di almeno seimila euro a carico della cittadinanza!!!
Con un impianto non funzionante a norma, accadono gli sprechi,soprattutto di questi ultimi giorni,
sotto gli occhi di tutti…taniche di acqua riempite per lavare poi la macchina nel parcheggio adiacente o roulotte di rom di passaggio che hanno preso litri e litri di acqua!!!
Da una parte il Sindaco emette una ordinanza di divieto di utilizzo di acqua non potabile per usi non connessi al consumo domestico, alimentare ed igienico-sanitario e dall'altra parte si permettono simili sprechi?!
Possiamo capire che la CASETTA DELL'ACQUA possa essere malfunzionante per qualche giorno, ma non per un periodo così lungo e senza che si intervenga rapidamente per ripristinare il suo uso corretto.
Il Gruppo Consiliare ha immediatamente presentato una interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta per avere tutte le spiegazioni del caso e per fare si che venga subito posto fine a questo disservizio.
Che i Nervianesi paghino per dell'acqua utilizzata da altri ci lascia veramente allibiti…

IL RESPONSABILE STAMPA – MASSIMO COZZI