TROPPA INDIFFERENZA ATTORNO ALLA MORTE DEL GIOVANE MORTO CARBONIZZATO
24 Aprile 2009
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A nove anni dal rogo della ex Cantoni, a tre dalla fine per freddo della bimba rom, Legnano deve ancora confrontarsi con la morte di un cittadino straniero, liquidandola sbrigativamente con l’alibi della “tragica fatalità”.
Nell’indifferenza dei più, nel silenzio voluto di tanti, che sanno quanto sia scomodo e certamente non utile affrontare simili argomenti, soprattutto in periodo elettorale.
Così, dopo pochi, distratti articoli di giornale, nessuno più parlerà di questa giovanissima vittima, dei suoi vent’anni di sogni e di speranze bruciati nello squallore di una fabbrica abbandonata: lo seppelliremo e dimenticheremo in fretta, forse senza neppure averne conosciuto il nome.
Come Coordinamento della Sinistra e degli Ecologisti Legnanesi vogliamo perciò almeno noi spendere qualche parola su questo dramma della miseria. Perché di questi invisibili la città è piena, di giorno presenza poco gradita nelle nostre vie o sfruttati nei cantieri, di notte dispersi in cerca di calore fra le tante macerie del nostro passato industriale.
Non è facile parlare di politiche di integrazione a Legnano: lo abbiamo visto discutendo di bilancio in Consiglio comunale: una banale richiesta di fondi per iniziative dirette a fare incontrare culture e sensibilità diverse ci ha esposto al disprezzo e agli sberleffi di qualche autorevole esponente della maggioranza.
Molto più semplice è emettere ordinanze che, conosciute fuori dai confini locali, suscitano ilarità, ma anche motivata preoccupazione sul concetto di democrazia che questa città esprime.
Molto più semplice, quando qualcuno muore bruciato, è girare la testa dall’altra parte, tanto c’è sempre la “tragica fatalità” a cui aggrapparsi.
Consapevoli di essere scomodi rendiamo omaggio al ragazzo morto della VM Petroli, con la speranza e l’auspicio che il futuro ci riservi meno indifferenza e più umanità.
Rifondazione Comunista, Verdi per Legnano, Comunisti Italiani, Sinistra Democratica.
Legnano, 23.4.2009
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