Treni e le informazioni agli utenti
4 Luglio 2018
Egregio direttore,
vorrei fare alcune riflessioni su quanto successo oggi alla stazione di Legnano. Tutte le mattine mi trovo, come molti altri, a prendere il treno per andare a lavorare.
Il servizio fornito da Trenord non ha mai brillato per efficienza, ma devo constatare che è peggiorato in maniera esponenziale dai fatti di Pioltello. Treni soppressi, in ritardo, scioperi e, quando si viaggia, si viaggia comunque male, in piedi e stipati come sardine. Trenord si distingue inoltre per non dare mai informazioni ai passeggeri e, quando le fornisce, non corrispondono alla verità.
Stamattina il treno 23015, che sarebbe dovuto arrivare a Legnano alle ore 7.50, è arrivato con 20 minuti di ritardo. Dopo essere ripartito, ha percorso 500 metri quando i passeggeri dell'ultima carrozza hanno tirato il freno di emergenza a causa del principio di incendio. Quindi, aperte le porte, sono scesi sui binari spaventati.
Che notizie dava Trenord, sia sonore che sull'app? Che i ritardi dei treni erano causati DA PERSONE NON AUTORIZZATE CHE ERANO SUI BINARI!!! Persone non autorizzate?? Perché non diceva PER QUALE MOTIVO LE PERSONE ERANO SUI BINARI? Per un principio d'incendio che per fortuna non si è trasformato in tragedia questa volta?
Quando a gennaio il treno deragliò a Pioltello, dissero inizialmente che si trattava di un "guasto" e non di un deragliamento con morti e feriti.
Il dare la colpa ai pendolari per coprire l'inefficienza di Trenord non fa altro che acuire i sentimenti di rabbia di chi deve utilizzare il treno per necessità e sopporta ogni giorno ogni tipo di disagio.
Trenord dovrebbe solo vergognarsi!
La ringrazio per l'attenzione e porgo i miei migliori saluti.
Fabrizia Lui
(m. tajè) – Da quello che abbiamo potuto ricostruire, Trenord parla di persone non autorizzate sui binari perchè il personale avrebbe invitato i viaggiatori a spostarsi in un'altra carrozza e non a scendere dal treno: essendosi verificato un guasto alla linea di alimentazione elettrica dei treni poteva essere pericoloso scendere sui binari.
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