18 Gennaio 2025

Buongiorno. Dal maggio scorso ad oggi si è parlato di Palio solo negli ultimi giorni e soltanto per eventi poco simpatici.  Mi riferisco alla esclusione di Legnano dai francobolli che celebrano a livello nazionale le manifestazioni storiche e al fatto che quest’anno, dopo oltre vent’anni,  non avremo le corse di addestramento. Io ritengo responsabili tutti gli enti e i personaggi che gestiscono il Palio.
Per i francobolli non è vero che non abbiamo persone giuste a Roma. Ce le abbiamo, sia inserite negli enti che organizzano il Palio, sia come rappresentati del nostro territorio in cariche istituzionali e parlamentari, spesso anche ospiti della nostra festa.
Per le corse, siamo colpevoli di aver lasciato una via ormai collaudata per percorrerne una senza futuro. Abbiamo tanto criticato il recente passato, cosa dovremmo dire di quello che ci stavano preparando?
Tutto questo nel silenzio più assoluto di chi invece avrebbe dovuto farsi sentire per ruolo e autorevolezza.
Ad esempio, dov’è finito il Comitato di indirizzo? Non dovevano arrivare da qui le indicazioni per ogni progetto, iniziativa, programma? Dove sono i gran priori, gruppo principale del Comitato ma ormai anche principali protagonisti di un Palio troppo silenzioso?
Sveglia!
Piero Ferrario, contradaiolo