7 Aprile 2016

Egr. Direttore, avrei un quesito da sottoporre, per il tramite del Suo quotidiano d'informazione, al Comando della Vigilanza Urbana.

Recentemente, le lanterne luminose del semaforo posto nell'oltre stazione in piazza del Popolo, all'incrocio tra le vie a destra Vespucci ed a sinistra della Liberazione per chi sopraggiunge dal sottopasso della ferrovia, sono state sostituite con lanterne semaforiche di corsia che espongono frecce colorate accoppiate in un'unica luce, indicanti prosecuzione per impegnare la via Venegoni e svolta a sinistra per via della Liberazione.

Il quesito è: come mi comporto quando, alla guida di un veicolo, mi trovo sulla corsia dedicata per svoltare a sinistra ed è accesa la lanterna semaforica di corsia a luce verde indicante, come già indicato, la doppia freccia per proseguire diritto e per voltare a sinistra, quando contemporaneamente i veicoli che incrociano provenendo da via Venegoni trovano la tradizionale lanterna semaforica verde?

Nell'esempio citato, trovando la freccia verde di svolta a sinistra, il conducente di un veicolo sarebbe portato ad intraprendere la svolta a sinistra pensando di avere la precedenza, rischiando così uno scontro frontale con un veicolo che, legittimamente, impegni l'incrocio con la propria luce semaforica al verde. In tale evenienza potrebbe, suppongo, essere ritenuto responsabile il Comune di Legnano.

Attendo il chiarimento richiesto dall'ufficio competente, non essendo lo scrivente un esperto del settore, per evitare a me ed ad altri eventuali rischi di collisione.

 Avendo avuto dubbi sulla collocazione di tali lanterne, mi sono chiarito un po' le idee con un minimo di documentazione facilmente reperibile nella rete.

Il Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo (a quel tempo) codice della strada, all'art. 160- Lanterne semaforiche veicolari di corsia, (art. 41 c.d.s.), al punto 3 recita: "Le lanterne semaforiche di corsia possono essere usate solo in presenza, sulla carreggiata, di corsie specializzate" (e questo è il caso per chi proviene dal sottopasso) "per le manovre relative alle direzioni indicate dalle frecce e solo se la suddivisione delle correnti di traffico in fasi semaforiche lo richiede." Da non addetto ai lavori interpreto: le correnti di traffico DEVONO essere suddivise e regolate dalle diverse fasi semaforiche, ovvero, chi deve svoltare a sinistra lo può fare con l'indicazione della relativa freccia verde che deve essere univoca e non contemporanea ad un'altra corrente di traffico che incrocia, come invece avviene nel caso di specie.

Ed al punto 5: "Nelle intersezioni tra strade formanti angolo retto" (è il nostro caso) ", o prossimo a 90°, nel caso in cui esista una corsia mista per due manovre" (ma per chi proviene dal sottopasso le corsie sono due ben distinte, quella di destra con l'obbligo di proseguire, e quella di sinistra solo per svoltare in via della Liberazione)", le relative frecce colorate possono essere accoppiate in un'unica luce" (!!!). Interpreto: le lanterne semaforiche di corsia accoppiate in un'unica luce (freccia verticale e freccia a sinistra) , così come esposte dal Comune, sembrerebbero illegali in quanto sarebbero permesse solamente in presenza di una corsia mista per le due manovre (proseguire diritto e svoltare a sinistra). Nel nostro caso le corsie sono due ben distinte. Come lo scrivente, probabilmente altri automobilisti sono in attesa di chiarimenti.

 Egr. Direttore, desidero sin d'ora ringraziarla per l'ospitalità che vorrà riservarmi.

 Cordiali saluti

 GianPiero Quetti, cittadino legnanese

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Egregio Direttore,

La prima parte del quesito posto dal lettore in relazione all’intersezione semaforizzata di piazza del Popolo/Vengoni, trova la sua risposta al comma 9 dell’art. 41 del Codice della Strada, di cui si riporta integralmente il testo:

”Durante il periodo di accensione della luce verde, i veicoli possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale; in ogni caso i veicoli non possono impegnare l'area di intersezione se i conducenti non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell'accensione della luce rossa; i conducenti devono dare sempre la precedenza ai pedoni ed ai ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera; i conducenti in svolta devono, altresì, dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra ed ai veicoli della corrente di traffico nella quale vanno ad immettersi”.

Il richiamo ai commi 3 e 5 dell’art. 160 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 (regolamento del Codice della Strada) è assolutamente corretto. Per poter spiegare quanto evidenziato dal lettore è necessario un breve approfondimento di natura tecnica. Nell’impianto semaforico in questione, non esiste una fase dedicata alla svolta a sinistra verso via Liberazione, in quanto da un’analisi preventiva del traffico veicolare, si è riscontrato che avrebbe dilatato troppo, in termini di tempo, l’intero ciclo semaforico a discapito della fluidità della direttrice stradale. Tuttavia nella sequenza delle fasi, subito dopo il verde nell’asse Popolo – Venegoni, è previsto un breve lasso temporale di tutto-rosso per permettere ai veicoli che si trovano attestati nell’area dell’intersezione per la svolta a sinistra in via Liberazione, di poter sgomberare l’intersezione in piena sicurezza.

Sulla base dei dati in possesso allo scrivente Comando, ad oggi, non risultano incidenti stradali nell’area suddetta, imputabili ad una errata interpretazione delle luci proiettate dalle lanterne semaforiche.

L’ufficio mobilità del Comando Polizia Locale è a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento all’indirizzo email info.polizialocale@legnano.org

Comando Polizia Locale di Legnano