2 Ottobre 2012

Quando si dice che “la politica è ormai ridotta all’osso”: mi riferisco alle false accuse della lista civica Vivi San Vittore rivolte all’attuale Amministrazione comunale di San Vittore Olona, da me guidata.

Il mio intento è quello di mettere in chiaro un deplorevole fatto, il presunto ritrovamento di un osso in un campo del locale cimitero, dopo i lavori di esumazione effettuati nello scorso mese di marzo, e portato a conoscenza della cittadinanza e degli amministratori comunali da alcune fonti giornalistiche locali.

Lo faccio sulla base di relazioni di servizio svolte dagli uffici competenti, sottolineando come l’esistenza dell’osso in questione resti del tutto presunta, affermata solo da alcuni che dicono di averlo visto, mentre dell’osso stesso non c’è traccia.

Vorrei, prima di definire il contendere, sottolineare che le dichiarazioni del consigliere di opposizione, ed ex sindaco, Giuseppe Bravin riguardo le presunte denunce di anziani cittadini per la scoperta di un osso, e per le condizioni rischiose di un terreno rimosso a seguito delle esumazioni di aprile, travalicano i confini del legittimo parere e della corretta informazione.

Non vorrei peraltro che Giuseppe Bravin facesse confusione con un episodio accaduto nel 2007, quando era proprio lui il sindaco di San Vittore Olona. In quel caso uno o più ossa vennero effettivamente ritrovate nel camposanto di San Vittore, la cosa venne segnalata ai competenti uffici comunali che a loro volta chiamarono in causa i Carabinieri di Cerro Maggiore.

Dopo gli accertamenti del caso le ossa vennero restituite agli uffici comunali e quindi poste nell’ossario del cimitero. In quel caso, dunque, chi rinvenne le ossa correttamente avvisò gli uffici comunali, non la stampa. In pratica un comune cittadino si comportò in modo più corretto di quanto abbia fatto l’ex sindaco nel caso di questo nuovo, presunto, ritrovamento.

Ciò detto sottolineo che da quando sono sindaco di San Vittore nessuno è mai venuto presso gli uffici comunali a lamentare situazioni di questo tipo, né a denunciare il ritrovamento di un osso presso il nostro cimitero: mi pare alquanto strano che dei cittadini si rivolgano alla lista di opposizione “Vivi San Vittore” anziché denunciare il fatto al custode, in quanto responsabile di tutto quanto accade nell’area cimiteriale o presso gli uffici preposti come la Polizia Locale, l’ufficio dei Servizi sociali, l’Ufficio tecnico oppure direttamente al Sindaco, come prevedono sia la normativa che la correttezza.

Il comportamento e le dichiarazioni del consigliere Giuseppe Bravin, riportate diligentemente da alcuni mezzi di informazione locali, sono a mio parere strumentali e scorrette, e lo invito, nel caso venga a conoscenza del ripetersi di altri fatti degni di nota, a rivolgersi agli uffici comunali o direttamente al sindaco.

In conclusione desidero rassicurare tutti i sanvittoresi che l’Amministrazione comunale di San Vittore Olona intende proseguire nell’indagine relativa alla ricostruzione dei fatti riguardanti il ritrovamento dell’osso al fine fare chiarezza su come si sono realmente svolti i fatti.

Il Sindaco di San Vittore Olona Marilena Vercesi