11 Settembre 2012

Buongiorno Direttore, le scrivo a proposito degli interventi di alcuni cittadini, relativamente al disturbo arrecato dalla discoteca citata (in sottointeso, visto che non ne viene mai menzionato il nome..) della zona di via Juker, che disturba, a quanto pare, addirittura un'area di qualche chilometro.

Ebbene, colgo l'occasione per evidenziare quello che oramai e' diventato un grosso problema per il quieto vivere, ovvero la concessione di certe autorizzazioni ad attivita' di svago, che inevitabilmente diventano un dramma per i cittadini che vi abitano attorno.

A volte puo' far piacere un po' di musica, di sottofondo magari, ma se la musica diventa parte integrante del "sonoro" famigliare, beh, allora diventa una violazione della propria liberta', bella e buona. E non sto esagerando !

Vengo da una esperienza personale durata tre anni, relativa al condominio dove ho abitato dal '95 al '98 e dal quale ho dovuto letteralmente scappare perche' il Comune aveva autorizzato il locale sotto casa mia, ad attivare un disco-bar letteralmente NELLE CANTINE DEL CONDOMINIO, e non so se mi spiego… Il bar in questione e' ancora attivo, in via XX Settembre, anche se non so quale attivita' svolga adesso. A nulla sono valse le mie rimostranze, a suo tempo, e addirittura ebbi un colloquio con il sindaco di allora, che mi disse, testuali parole, che potevo partecipare alle feste, cosi' avrei avuto qualcosa da fare se non riuscivo a dormire !

Ora abito nelle immediate vicinanze della Baita degli Alpini, che per tutta l'estate, ovvero quando per il caldo si devono tenere le finestre aperte, ogni venerdi', sabato e domenica sera, ci propina una serata danzante. Vero che la musica si ferma immancabilmente a mezzanotte, vero che la frequentazione del locale e' di gente che poi lascia la zona senza creare disturbo, vero che spesso il volume e' sopportabile, vero pero' anche che, a volte, bisogna chiudere le finestre per sentire il proprio televisore e che non sempre si puo' essere predisposti, per vari motivi, ad accettare "liscio" tutta la sera, o, come capita a volte, il concerto di qualche band strampalata. Poi viene il momento di dormire, ma di questo se ne parla da mezzanotte in poi, e a volte, mi ripeto, per vari motivi si vorrebbe poter dormire magari qualche ora prima, perche' ad esempio, ci si deve alzare presto la domenica mattina. O il lunedi', per andare al lavoro ! Ma questo non e' paragonabile alla discoteca di via Juker, che ha in programma concerti rock e che, in qualche serata, sento anche da casa mia, anche se in maniera molto leggera.

Sta il fatto che, i cittadini, hanno perso completamente il controllo del proprio benessere, e se e' vero che, in democrazia, la liberta' di ciascuno si ferma contro la liberta' di qualcun'altro, qui si stanno violando tutte le regole, senza che nessuno intervenga in modo risolutivo. Non ce l'ho una soluzione ottimale, la sola che mi viene in mente e' che chi intraprende una attivita' "ludica", debba obbligatoriamente impegnarsi a tutelare i residenti della zona, dal disturbo che viene arrecato, pena la interruzione dell'attivita' stessa, cosi' come avviene per qualunque azienda produttiva, che deve evitare emissioni maleodoranti, tossiche, rumorose etc, cosa che sembra non valere per un locale pubblico.

La nuova amministrazione comunale, che abbiamo votato, deve impegnarsi e dare un esempio che valga per tutte le altre realta' simili, presenti sul territorio nazionale.

Grazie per l'attenzione.

LETTERA FIRMATA