Quantcast

Ricerca

» Invia una lettera

ROM: LEGNANESI SOLIDALI CON IL SINDACO CENTINAIO

22 Maggio 2013

Lettori solidali con il sindaco Centinaio, dopo la richiesta arrivata dalla Presidenza del consiglio dei ministri per avere informazioni sugli sgomberi effettuati nei confronti della comunità Rom presente in città. Qui di seguito alcuni commenti pervenuti in redazione.


Buongiorno, vorrei commentare riguardo alle accuse mosse dal Ministero delle Pari Opportunità nei confronti del sindaco Centinaio.

Prima di tutto, vorrei che la persona che ha segnalato il sindaco al Ministero si facesse avanti,per dare delle spiegazioni e prendersi la responsabilità del proprio operato.Se questo individuo ha qualcosa da dire,lo faccia alla luce del sole. Trovo sia un'azione da vigliacchi puntare il dito contro qualcuno e poi nascondersi dietro l'anonimato.

In secondo luogo,come avevo già scritto in una mia mail precedente, vorrei capire cosa c'è di così "disumano" nell'allontanamento di una popolazione che ha portato enormi disagi ai cittadini di Legnano e che per di più è nota alle autorità sanitarie come portatrice di malattie infettive tra cui la Tubercolosi.Qui si sta parlando di salute pubblica,non di moralismi o ideologie politiche.Se una popolazione rappresenta un pericolo e crea problemi alla cittadinanza deve essere allontanata indipendentemente dalla provenienza.

Al sindaco Centinaio non può che andare la mia solidarietà,avendo lui cercato di venire incontro ai nomadi prima di arrivare al provvedimento dello sgombero.

Se l'accusatore,mostrando un briciolo di onore,decidesse di farsi avanti,è invitato a tenere un contraddittorio pubblico sull'argomento.

Distinti Saluti

Alessandro Chiarenza


Egr. Direttore, chiedo venia, non posso tacere! Ma, ci siamo dimenticati la presenza costante per anni di oltre 100 ROM  a S. Paolo?

Ha ragione il sindaco Centinaio è una vergogna, sta diventando una polemica assurda, tutti i  giorni si leggono, al proposito, minacce  INUTILI, non è continuando su questa linea che si risolve il problema, bisogna fare, non criticare e basta!
 
Per una volta, diamo a Cesare quel che è di Cesare, l'attuale giunta sta lavorando da tempo  ed è riuscita, a spostare gran parte dei ROM dai campi ai container, purtroppo non tutti ma, credete, non è semplice fare aderire tutti al piano di legalità. Mi risulta che le difficoltà di questa giunta siano condivise anche dalla precedente, attestazione di quanto il compito dello sgombero dei Rom da San Paolo sia arduo.
Minacciare incendi non credo sia altro che inutile chiacchiera.
 
grazie, cordiali saluti
 
M.Grazia

Buongiorno Direttore, come affezionato lettore del suo giornale mi sento  di esprimere la mia solidarietà e il mio appoggio al sig. Sindaco .
Che lo stesso debba giustificarsi per aver messo in atto una azione a tutela dei cittadini e nel rispetto delle leggi e Delle persone tutte.Inclusi coloro che abusivamente occupavano il territorio e non aggiungo altro per evitare polemiche e strumentalizzazioni,
lo considero come la negazione della logica del buon senso.
Non  capisco come sia possibile. Pur rispettando sempre le persone in quanto esseri umani e non oggetti.
Come qualcuno (cittadini o associazioni) possano accettare che le più elementari regole di convivenza e il rispetto delle leggi della nostra Nazione siamo lese.
La vera democrazia non lo consentirebbe.
Qui invece, come spesso accade si cerca solo la provocazione e la sterile polemica sovvertendo la logica delle cose.
Non ci siamo. Non sono d'accordo.
Prima si rispettano le leggi . Tutte. Poi si fanno le considerazioni del caso.
Non il contrario.

Affermo questo anche se non ho condiviso l'approccio e la gestione  della emergenza ROM fatto dalla attuale giunta Comunale.
Bisogna riconoscere che al momento la situazione  a San Paolo è  sensibilmente migliorata, anche se alcuni nuclei Rom insistono nella occupazione abusiva (da me segnalata alla polizia locale come suggerito dalle autorità Comunali).
Di questo con onesta' bisogna dare atto alla giunta Centinaio di cui non sono un sostenitore ed elettore.
La tematica  mi è cara da tempo  avendo attivamente partecipato  sul web con diverse lettere fin dal 2011 (sono la piccola sentinella) .

La ringrazio per l'attenzione che mi ha concesso.

S.F.


Caro direttore, nella mia vita di persona impegnata e nel sociale ma anche in politica di rospi ne ho mandati giù tanti ma questo non mi va proprio e mi spiego: la notizia che il signor sindaco debba rispondere al ministero per gli sgomberi dei Rom è di un assurdità unica.

Le passate amministra​zioni hanno sperperato migliaia di euro a forza di sgomberi portandosi dietro fotografi solo per fare notizia ma risultati zero, lo sanno bene i cittadini del quartiere S. Paolo.

Oggi che si è avviato un percorso che già si intravede un qualcosa di nuovo e che tutto il quartiere S. Paolo apprezza spuntano le denunce al ministero (forse anonime ).

Io sottoscrit​to Lucio de Paoli vi dico signori/e sciacalli dove eravate prima di ieri? Lasciamo lavorare il sindaco e l'assessore a fine anno, poi tireremo le somme e certamente il giudizio sarà positivo.

Lucio de Paoli

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.