19 Novembre 2013

Egregio Direttore, vorrei approfittare della sua ospitalità per segnalare il problema dei mancati ritiri dei rifiuti da parte di Amga (ormai la città comincia ad essere decorata dai sacchetti multicolori), ma soprattutto del grave inconveniente delle foglie (in autunno cadono le foglie dagli alberi) lasciate marcire sui marciapiedi con grave pericolo per la deambulazione di bambini ed anziani e che finiranno con l'intasare i tombini dell'acqua piovana con relativi allagamenti delle sedi stradali.

Capisco che in questi giorni l'Amministrazione è alle alle prese con la grana di Via Oberdan, ma se la sono cercata loro, sarebbe stato sufficiente lasciare aperta ancora la piattaforma per la raccolta differenziata, comodissima per la maggior parte dei cittadini ora costretti a defatiganti (e costose) trasferte ai confini con Borsano nell'unica intasatissima piattaforma ecologica.

Alla luce di quanto sta succedendo, ammetterà il Signor Sindaco che trasformare la "discarica" ecologica  di Via Oberdan in "discarica umana" non è stata una buona idea…
 
Distinti saluti    

Pier Giorgio Zanzottera

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Lasciamo alle competenti autorità tutto lo spazio per una eventuale risposta, tuttavia, da parte nostra abbiamo l'obbligo di ricordare che proprio nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un servizio (http://www.legnanonews.com/news/1/32811/ ), ricordando che la competenza nella raccolta delle foglie è di Amiacque. Coinvolgere Amga o altri Enti/Istituzioni è un errore.
Per quanto riguarda la decisione di portare la piattaforma per la raccolta differenziata ai confini di Borsano, è innegabile il fatto che sia stata la precedente amministrazione a volere e a gestire il trasferimento, non quella in carica. Le critiche in merito appaiono, quindi, secondo noi, fuori luogo.

marco tajé