5 Agosto 2013

Caro direttore vorrei precisare meglio quanto espresso forse troppo sinteticamente nella mia prima comunicazione (qui il testo). Non sono certo un “qualunquista mai contento”, ma certi accadimenti mi fanno scattare un campanello d’allarme.

Mi spiego meglio: c’è una questione di “sostanza” che trovo spiegata molto correttamente dall’intervento della sig.ra Daniela Colombo (cliccare qui) e c’è una questione di “forma” che vorrebbe che chi applica la legge (pubblicazione delle dichiarazione dei redditi) lo faccia accortamente, magari evitando di pubblicare alcuni dati sensibili (8xmille, 5xmille, cellulare della moglie dell’assessore…), ma forse mi sto sbagliando perché non vedo alcuna reazione degli interessati … o forse le coscienze già sono anestetizzate (o in vacanza).

Grazie per lo spazio concessomi

Roberto Albè

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(m.t.) – Al nostro lettore così sensibile al problema e a tutti gli altri l'invito a prendere visione delle considerazioni del nostro sindaco Alberto Centinaio, pubblicate in questo servizio.