Voglio subito dire che la Legnano pianificata in questo documento non ci piace, non corrisponde al modello di città che noi immaginiamo. Nonostante le varie rassicurazioni dell Giunta in merito, dal PGT emerge una città commercializzata, con l'aumento del numero di centri commerciali medio/grandi che, oltre ad aggravare la situazione del traffico, saranno deleteri per una serie di attività commerciali di vicinato, non in grado di reggere la concorrenza di grandi catene.

Emerge una città sempre più edificata, ed edificata in altezza per ‘risparmiare suolo’, ma in questi nuovi edifici ben poche famiglie con redditi medio/bassi, o con seri problemi economici, potranno abitare, vista la ridotta quota destinata all'edilizia convenzionata/agevolata.

Emerge una città che vuole ‘confermare la sua vocazione industriale’ ed a questa destina vaste aree, per le quali non ci sembra sia presente una fila di imprenditori ansiosi di impiantarvi le loro attività.

Doveva essere una città rivolta al futuro, ma il PGT non contiene alcuna direttiva sul tema delle energie rinnovabili, il cui impiego viene lasciato alla buona volontà dei singoli imprenditori.

Nel corso di tutto il dibattito in Consiglio Comunale la Giunta ha respinto quasi tutti gli emendamenti e gli ordini del giorno proposti con la motivazione ‘se accettiamo questo dobbiamo stravolgere il NOSTRO PGT’.

La Sinistra Legnanese ha visto approvato un emendamento che ribadisce, qualora venga realizzato il terzo binario ferroviario, di dare la priorità alla soluzione interrata, utilizzando la coperura del tunnel per realizzare una zona verde con pista ciclopedonale, aumentando così le possibilità di svago e di fruizione del tempo libero per i cittadini.

E' stato approvato anche un ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta ad operarsi per il recupero della ex Colonia Elioterapica, salvaguardando un patrimonio architettonico storico e recuperando aree ed edifici da destinare al servizio della popolazione.

In conclusione, la Giunta ha ottenuto il suo PGT. Ha disegnato la sua Legnano. A noi questa Legnano pare poco orientata verso i suoi cittadini più deboli, verso la riduzione del traffico inquinante, verso la realizzazione di attività produttive alternative, verso la società.

Continueremo a sostenere e proporre la nostra Legnano, ovunque possibile.

Fabrizio Di Gioia
P.d.C.I. – Federazione della Sinistra, Legnano.