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QUARTIERE S. PAOLO: TROPPO DEGRADO LUNGO VIALE LIGURIA E LA SP 12

7 Agosto 2011

Gentilissimo Direttore, in questa prima domenica di Agosto contrassegnata da un cielo uggioso e pioggia, più simili alla fine Settembre, trovo il tempo di mandarle le mie considerazioni sullo stato di degrado in cui versa l'area tra Via Liguria e la SP 12. Considerazioni oggetto di condivisione con i mei vicini e alcuni cittadini del quartiere S. Paolo.

Sono infatti noti alle cronache , i numerosi sgomberi fatti dalla Amministrazione Comunale degli insediamenti abusivi fatti a ridosso del cimitero parco.

Purtroppo negli ultimi due mesi anche questa misura, anche se sappiamo tutti non risolutiva, è venuta a mancare con il risultato che non solo gli insediamenti sono di fatto ripresi.Ma sono aumentati esponenzialmente in numerosità fino a notare: tende , auto parcheggiate o abbandonate a seguito di incidente e fumi per la cottura dei cibi(?) visibili transitando dalla SP 12 in direzione Inveruno

In sintesi , anche se credo siano noti , i fatti :
Aumento dei furti e dei tenativi di furto, anche di auto
Accattonaggio diffuso
Attraversamenti ripetuti, anche contromano di cicli e pedoni sulla SP 12 con conseguente rischio per la incolumità di chi transita ed attraversa
Abbandono di rifuiti

L'avere davanti agli occhi questa situazione è poco tollerabile per chi, con fatica, ogni giorno, si sforza di rispettare le regole,essere onesto e tendere la mano a chi è davvero nel bisogno.

Questo stato di fatto, segnalato da me , nelle ultime settimane con diverse telefonate al comando di Polizia Locale e da altri cittadini, via lettera / mail senza che al momento siano state prese, almeno in apparenza,le opportune azioni atte a ristabilire una situazione dignitosa per una città come è Legnano.

Comprendo, con rammarico, che anche le azioni di sgombero, come quelle fatte in passato, siano soluzioni temporanee.

Non farle significa comunque rassegnarsi e consegnare di fatto una parte della città alla illegalità. Questo , a mio avviso, non può e non deve essere tollerato.

Certo sarebbe auspicabile, quanto meno per chi volesse , seguire un percorso di integrazione di questi esseri umani , rispettando le regole che governano ( o dovrebbero farlo…) la nostra bella città e L'Italia tutta.

Ciò dovrebbe avvenire senza coercizione, ipocrisie o falsi moralismi . Se invece non sarà possibile oppure questi soggetti non volessero rispettare le nostre regole. Allora con tutte le precauzioni a tutela delle fasce più deboli, nessun'altra tolleranza.Se vogliono essere fuori dalle regole non lo facciano qui. Ma la dove qualcuno , se esiste, gli conceda di farlo.

Chiedo scusa se ho urtato la sensibilità di qualcuno.Ma la situazione è davvero pesante.

La ringrazio per la attenzione certo che possa veicolare questo mio pensiero , non solo sul suo prezioso strumento di informazione ma anche alle Autorità competenti

Cordiali saluti

LETTERA FIRMATA 

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