14 Gennaio 2016

Alla redazione di legnano news,

 vorrei intervenire sull’articolo da voi pubblicato:

http://www.legnanonews.com/news/80/54807/acqua_del_rubinetto_riconoscimento_di_qualita_

il presidente del Gruppo CAP, Alessandro Russo nel suo comunicato di presentazione  fa una serie di affermazioni e quella che più mi fa pensare è questa:

“… È la conferma dell’impegno e della passione con cui la nostra azienda pubblica gestisce il servizio idrico, tenendo sempre come obiettivo la qualità e la sicurezza dell’acqua che arriva ai rubinetti delle case di due milioni e mezzo di cittadini.”

La mia considerazione non mette minimamente in discussione l’impegno e la passione dell’azienda CAP e dei suoi collaboratori ma il dubbio mi viene quando si parla di qualità dell’acqua, per meglio spiegarmi allego alcune foto.

Proseguendo,  mi viene da pensare che i valori qualitativi dell’acqua che sgorga dai nostri rubinetti sono modificati a piacimento ogni qual volta non sa  più come poter fronteggiare il continuo innalzamento dei parametri massimi stabiliti.

Ritengo poco utile fare convegni dove i partecipanti sono per la stragrande maggioranza addetti ai lavori quando poi  i dati e soprattutto i risultati sono quelli indicati nelle immagini allegate.

Il cittadino,  non potrà mai competere nella discussione con loro ma di certo è ottimo osservatore  su cio che accade ai filtri dei propri rubinetti quando non scende più acqua per colpa del calcare e li devono cambiare.

In fine, che non ci vengano a raccontare che questa acqua è così buona come la descrivono, perché allora non capisco come mai c’è un continuo incremento nelle vendite di acqua minerale in bottiglia, se fosse vero ciò che dicono dovrebbe accadere l’inverso. Forse non è tutto oro quello che luccica!

Fabrizio Sberna