16 Gennaio 2014

Continuano ad arrivare le segnalazioni da parte dei nostri lettori relative al ritardo della consegna della corrispondenza.  Di seguito la lettera di un nostro lettore che non è doddisfatto della risporta rilasciata dalla direzione di Poste Italiane tramite il suo ufficio stampa. (Qui l'articolo). 

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Buongiorno

 Come molti altri lettori e cittadini  segnalo che anche in Via Liguria e nella zona San Paolo non stiamo ricevendo posta, dalle poste Italiane, da inizio anno. Anche negli ultimi mesi dello scorso anno la situazione era divenuta critica. Personalmente attendevo documentazione bancaria che mi è stata recapitata con oltre un mese di ritardo. Ora mi chiedo se con tutte le scadenze del mese in corso, non domiciliate su conto bancario, come ad esempio il canone RAI come dovremmo comportarci senza il bollettino spedito dalla agenzia delle entrate? Immagino che si possa obbiettare che potrebbero esserci altre soluzioni per pagare l' "amato" canone . Soluzioni che molti, incluso io, conoscono: Internet, carta di credito, bancomat,ecc,ecc

Ma perché non anche il bollettino? Visto che è una possibilità concessa. Tuttavia quello che molti segnalano resta l'assenza del servizio. A poco vale la risposta fornita da Poste Italiane per i disagi causati se poi nei fatti nulla è cambiato. Come è possibile che nel 2014 non sia possibile in una città come Legnano, disporre di un servizio non dico adeguato ma almeno sufficiente  o minimo (consegna settimanale?). Perché per i cittadini esistono solo doveri? Se io non pago una tassa, giustamente incorro in una ammenda. Questo avviene anche se la pago in ritardo. Ma se non la pago o la pago in ritardo per cause non dipendenti dalla mia volontà, come l'esempio "canone Rai", perché devo essere ancora io a dover pagare per le mancanze altrui? Insomma qui come in molti altri casi non serve fare polemiche .

Serve chiarezza e volontà di cambiare. Se Poste Italiane non riesce a erogare il servizio ci dica almeno come possiamo evitare di avere oltre al danno da lei Prodotto.anche la beffa delle conseguenze .
Possibile che per ogni malfunzionamento o indecisione o altro ancora tutto debba sempre e solo ricadere sul cittadino Onesto? Concludo salutando con cordialità tutti i lettori e sempre con pensieri e magari anche azioni positive. Come potrebbe essere in sorriso. Questo per non perdere MAI la speranza . Buon anno a tutti

Savio Ficorella